Buon appetito: l’inglese migliora con gli studenti della Monash

A Prato l'iniziativa "Buon Appetito!" della Monash University permette a famiglie di ospitare studenti stranieri a cena per migliorare l'inglese e scoprire nuove culture. Un'opportunità di crescita personale e di scambio culturale.

Buon appetito: l’inglese  migliora con gli studenti della  Monash

Buon appetito: l’inglese migliora con gli studenti della Monash

C’è un modo semplice e divertente di migliorare l’inglese: basta ospitare uno studente della Monash Univercity a cena. "Buon Appetito!" è un’iniziativa che permette a famiglie, coppie, gruppi di amici pratesi di conoscere studenti della Monash University invitandoli a trascorrere una serata a cena nelle loro case. È un’occasione per migliorare l’inglese, e per far conoscere agli studenti la vera Italia, la sua cucina e le sue tradizioni. Partecipare è facile: sul sito della Monash sono disponbibili i moduli da compilare on line, per venire poi contatatti dallo staff della Monash. "Ospitare i ragazzi della Monash University è sempre una bella esperienza. È un modo non solo di esercizio e miglioramento delle proprie conoscenze linguistiche, ma anche un’opportunità di crescita personale, di confronto e conoscenza di culture straniere – spiega Silvia, una pratese che ha aderito al progetto –. È un po’ come viaggiare ogni volta e conoscere nuove persone . I ragazzi sono molto cordiali, desiderosi di conoscerti, molto riconoscenti per averli ospitati. Ogni volta è un vero piacere per noi". C’è inoltre da ricordare anche il progetto Homestay che consente di ospitare a casa uno studente della Monash nei periodi settembre/dicembre e aprile/giugno. Il programma prevede una durata minima di 21 giorni (fino ad un massimo di cinque settimane). Per diventare una famiglia ospitante sono necessari alcuni requisiti minimi: abitare a Prato e in una posizione servita da mezzi di trasporto, avere a disposizione una camera da dedicare allo studente, una conoscenza elementare della lingua inglese di almeno uno dei componenti della famiglia. Per chi ospita è previsto un rimborso spese, Maggiori dettagli sul sito della Monash.