Con il bonus riparte la corsa all’auto nuova

Gli incentivi del governo spingono i pratesi verso vetture Euro 6 e ibride. Fatica invece il mercato delle macchine elettriche

Giulio Bartolozzi, dell'omonima concessionaria

Giulio Bartolozzi, dell'omonima concessionaria

Prato, 25 agosto 2020 - Gli ecoincentivi hanno garantito una boccata d’ossigeno ad un settore fra i più colpiti dalla crisi da Covid e hanno fatto scoprire (anche) ai pratesi le auto ibride. Il nuovo bonus messo a disposizione dal governo dovrebbe aiutare a ravvivare ancora il mercato, anche se per tornare a livelli pre Covid servirà ancora del tempo.

E’ il pensiero diffuso fra i concessionari cittadini, che hanno tracciato un primo quadro del mercato dell’auto attuale. Un mercato che, secondo un trend comune a tutto il Paese, ha fatto registrare un calo di vendite del 40% legato prevalentemente agli effetti del lockdown, anche se la perdita è stata "tamponata" in parte proprio dall’ecobonus, che ha fatto registrare anche in città una ripresa a partire da luglio.

L’econobonus riguardava categorie ben precise, con gli sconti finalizzati a promuovere gli acquisti di vetture Euro 6, ibride ed elettriche, cioé quelle meno inquinanti. Mentre le vetture elettriche sono rimaste ancora al palo, a riscuotere particolare successo fra gli automobilisti pratesi sono state le prime due.

"I clienti ne hanno approfittato per svecchiare il parco macchine, puntando ancora sui modelli diesel e benzina. E siamo riusciti a limitare al 10% la diminuzione degli affari rispetto al luglio 2019 – ha spiegato Giacomo Bartolozzi, titolare della concessionaria Citroen Prato di via Galcianese e di quelle Peugeot in via Bologna e viale Marconi – Con nuove risorse speriamo di continuare questo trend".

Ma il virus ha cambiato le abitudini dei cittadini intenzionati ad acquistare una nuova automobile? "E’ presto per dirlo – ha premesso Chiara Palmucci, della concessionaria Palmucci – posso dire per il momento che le agevolazioni hanno indirizzato qualche acquirente in più sulla scelta dell’ibrido. La somma per la prima tranche è finita in pochissimo tempo, i clienti stanno aspettando già la seconda. E in un periodo difficile come questo, ogni forma di supporto è ben accetta".

E per quel che riguarda i modelli più venduti, quali sono le scelte dei pratesi che decidono di comprare una macchina nuova in tempi di Covid? "Le richieste maggiori continuano a riguardare l’auto familiare. E la convenienza in questo momento storico ha portato ad un aumento delle rottamazioni – ha spiegato Giulio Bartolozzi ( foto in alto a destra), dell’omonima concessionaria – E’ già qualcosa, considerando gli scorsi mesi. Credo tuttavia che per parlare di segnali di ripresa vera e propria bisognerà aspettare almeno il prossimo anno. Nella migliore delle ipotesi".

Giovanni Fiorentino © RIPRODUZIONE RISERVATA