
Belfagor arcidiavolo al teatro di Galciana
Oggi, domani e domenica la Chiti sul palco del teatro parrocchiale di Galciana con la compagnia di prosa nata all’interno della storica compagine musicale: recitazione e azione con energie amatoriali, dove però la musica fa la sua bella parte con coro e orchestra diretti da Leonardo Gabuzzini (foto). Arriva il diavolo, anzi l’arcidiavolo di nome "Belfagor", commedia attribuita a Machiavelli ma con radici leggendarie tratte da fonti comuni di racconti antichi e popolari: il diavolo mandato da Satana sulla Terra a prender moglie finisce nella disperazione tanto da decidere di tornare per sempre all’Inferno. La traduzione teatrale in forma di opera lirica ha un precedente nel grande compositore bolognese Ottorino Respighi: "Belfagor" del 1922. Qui, con la Chiti, il testo è opera originale scritta dalla professoressa Grazia Valentini, che cura anche la regia, mentre le musiche sono arrangiamenti di Simone Puggelli. Si tratta di un mettere insieme echi letterari e musica di stampo rinascimentale, secondo la formula "La musica incontra il teatro" già sperimentata dalla Chiti con Ultimo giorno di scuola, L’Acqua Cheta e La Giara. "Belfagor arcidiavolo" ha il sostegno della Fondazione Cassa Risparmio di Prato. Ingresso 10 euro, ridotto sette.
G. G.