
Sui vandali al Centro Nesti e al parco Meoni indagano i carabinieri della tenenza di Montemurlo
Grave episodio di vandalismo a Bagnolo. Intorno alle 15.30 di sabato scorso, alcuni ragazzi molto giovani sono entrati abusivamente nel centro sportivo comunale ’Paolo Nesti’ dopo aver tagliato la recinzione perimetrale. Una volta all’interno della struttura, i vandali hanno sottratto un estintore a polvere, portandolo poco dopo nei vicini giardini pubblici ’Erasmo Meoni’, dove è stato utilizzato per imbrattare diverse aree. Una scena che ha indignato residenti e frequentatori del parco, già alle prese con altre forme di degrado.
La segnalazione arriva dal capogruppo di Fratelli d’Italia Antonio Matteo Meoni, che non nasconde la propria preoccupazione per l’episodio vandalico: "Sono molto arrabbiato. Serve un cambio di passo deciso e un’attenzione maggiore. Grazie al decreto Sicurezza e al Dl Caivano, introdotti dal governo Meloni, oggi abbiamo strumenti concreti per contrastare la microcriminalità. Se fossi sindaco, una delle mie priorità sarebbe l’ampliamento del sistema di videosorveglianza nelle zone più sensibili, insieme a ronde continue. Montemurlo non può diventare terreno fertile per le baby gang". Sull’accaduto è intervenuto anche Moreno Baglioni, gestore del centro sportivo ’Paolo Nesti’ preso di mira: "Serve più sicurezza, senza dubbio. Questo è uno spazio amato da tutta la comunità. Episodi del genere fanno male e dispiacciono, anche perché non è la prima volta. Sono davvero molto amareggiato". Sul caso indagano i carabinieri della Tenenza di Montemurlo coordinata da Quintino Preite, che stanno raccogliendo testimonianze per risalire ai responsabili.
Sempre a Bagnolo Meoni denuncia anche l’accumulo di rifiuti abbandonati in via Labriola, sempre: "Frequentemente ricevo telefonate o segnalazioni da parte dei cittadini, che lamentano la presenza di sacchi neri abbandonati. Alcuni restano lì anche dopo essere stati regolarmente segnalati agli enti preposti". L’esponente di FdI torna anche sulla mozione contro l’abbandono dei rifiuti presentata lo scorso 16 maggio in consiglio comunale e bocciata dalla maggioranza: "La nostra era una mozione costruttiva contro un problema reale, e a parti inverse io l’avrei accolta con garbo. Mi è dispiaciuto constatare che i consiglieri di sinistra abbiano bocciato una proposta concreta, rivolta esclusivamente al bene comune".
Silvia Bini