REDAZIONE PRATO

Arriva un nuovo bus. Collegherà le frazioni con l'ospedale

Il nuovo servizio Cap partirà mercoledì 14 settembre e resterà in vigore fino alla fine dell'anno

Autobus di linea

Prato, 14 settembre 2016 - Arriva la nuova linea numero 10 del trasporto pubblico urbano con l'obiettivo di essere un valore aggiunto con i suoi (frequenti e puntuali) «passaggi» per collegare trasversalmente da nord a sud le frazioni di Maliseti, Narnali, Capezzana, Tobbiana, Vergaio e Iolo, passando per l’ospedale.

Il nuovo percorso sarà attivo da domani e farà dell’autobus numero 10 la prima linea tangenziale della città. Per restare in tema di numeri, la nuova linea passerà ogni 30 minuti nei giorni feriali e ogni ora nei festivi, percorrerà 18 km e comprenderà 50 fermate per un totale di 30 corse al giorno. La linea nasce per rispondere a una richiesta storica dei cittadini che chiedevano più collegamenti in periferia. «Alcune frazioni rimanevano troppo isolate – commenta l’assessore alla mobilità Filippo Alessi – Adesso i cittadini della zona ovest potranno raggiungere il Santo Stefano senza passare dal centro storico. Inoltre, verrà a crearsi un importante collegamento da e verso Montale, Montemurlo e Agliana grazie agli interscambi con la Lam Viola». Per il momento, però, non sono previste fermate all’interno della frazione di Vergaio, come chiedevano i residenti. Della vecchia linea resteranno invariate solo le due corse scolastiche, la mattina presto e alle 13.

L’intervento è stato finanziato interamente del Comune. «La nuova linea comporterà uno sforzo di 90mila euro – ha spiegato Alessi – Costi che vanno a toccare la spesa corrente, ma che ci consentono di rafforzare notevolmente il servizio di trasporto pubblico». La presentazione della nuova linea è servita anche per tracciare un primo bilancio a un anno e mezzo dal lancio del biglietto elettronico.

«Da febbraio 2015 abbiamo venduto 21mila tessere e le obliterazioni giornaliere sono in media 12mila – spiega il direttore della Cap Alberto Banci – Da lunedì ripartirà e verrà intensificata la collaborazione con le guardie giurate per garantire l’autorevolezza del controllo e la lotta ai furbetti. Infine torneranno anche i facilitatori che aiuteranno gli utenti ad usufruire del servizio in modo corretto». Sono attese anche due novità importanti. Cap, infatti, premierà i dieci utenti più virtuosi, che hanno effettuato più «bip» nell’ultimo anno, consegnando un abbonamento trimestrale gratuito. Chi invece sarà «pizzicato» a bordo senza biglietto, ma deciderà di pagare subito la sanzione, avrà diritto a un bonus che consente di convertire una parte della multa in 10 biglietti omaggio.

«Si tratta di un esperimento che abbiamo appreso dai paesi del nord Europa – spiega Banci – Non ci interessa sanzionare ma educare l’utenza ad un uso corretto del servizio». «Il nostro obiettivo è quello di continuare a investire – conclude il presidente di Cap Giuseppe Gori – Nel frattempo attendiamo con fiducia la sentenza del Tar che il 21 settembre si esprimerà sul ricorso per la gara regionale del trasporto pubblico».