Arte di parole: il premio letterario a misura di ragazzi

Il tema è "Voci" e prende spunto dal romanzo di Dacia Maraini, scrittrice amica dell’iniziativa. Racconti da inviare entro marzo

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Arte di Parole, edizione numero undici, con l’obiettivo di sempre: incentivare i giovani alla lettura e alla scrittura. Il premio letterario intitolato alla memoria di Gianni Conti, il professore che lo ha ideato e diretto prima della prematura scomarsa è come sempre promosso dal Gramsci - Keynes, con il sostegno del Comune. Il tema della rassegna? Stavolta sarà il romanzo "Voci" di Dacia Maraini, partendo da una delle citazioni-chiave della saggista fiorentina: "le voci sono corpi in moto e hanno ciascuna l’ambiguità e la complessità degli organismi viventi". Il concorso si rivolge come di consueto a tutti gli studenti e le studentesse d’Italia, che avranno tempo fino al 13 marzo prossimo per inviare i loro elaborati all’indirizzo [email protected]. Lavori che dovranno essere redatti seconda la forma del racconto breve e non superare le 12mila battute (spazi inclusi). A giudicare le opere pervenute sarà una giuria presieduta da Grazia Tempesti, ex dirigente scolastica del Gramsci Keynes, che vede i nuovi ingressi di due docenti pratesi Luca Bindi (professore ordinario di mineralogia e cristallografia, sarà il nuovo presidente del premio) e Roberta Franchi (professoressa di letteratura cristiana antica), titolari di cattedra all’università di Firenze. Carlotta Nunziati, vincitrice lo scorso anno del trofeo, è stata inserita nella giuria dei lettori. Oltre al vincitore, saranno premiati i successivi primi undici classificati con somme in denaro e buoni-acquisto per libri. I dodici racconti saranno pubblicati. Due premi aggiuntivi individueranno il miglior racconto pratese e il miglior racconto dell’istituto Gramsci – Keynes. "Il tema è un omaggio a Dacia Maraini – ha commentato Riccardo Conti, del Salotto Letterario Conti – sarà anche un segnale di ripartenza, dopo l’ultima edizione realizzata con collegamenti esterni a causa della pandemia". Intanto il premio è stato incluso da parte del Ministero dell’Istruzione tra le competizioni per l’individuazione delle eccellenze 202122. Infine, Per Arte di parole una prima vittoria "morale" c’è già stata, visto che la locandina del concorso è stata ideata e realizzata dalla studentessa Lucrezia Pacifico, del liceo Brunelleschi di Montemurlo. In attesa del verdetto finale, previsto il prossimo 21 maggio.

G. F.