"Leggo con rinnovato stupore che il consigliere Stanasel
non abbia ancora capito la separazione delle funzioni, dei poteri fra giunta e consiglio comunale". Così il presidente del consiglio comunale, Gabriele Alberti, replica al vice Stanasel che aveva polemizzato perché, secondo lui, il Pd ha bloccato i lavori per scegliere il candidato a sindaco. "Mentre al sindaco e alla giunta spettano i poteri di amministrazione, al consiglio comunale competono gli atti fondamentali di indirizzo, programmazione e pianificazione, di controllo
e di verifica – insiste Alberti – Alla giunta spettano i compiti
di gestione vera e propria, vale
a dire di esecuzione degli atti
di amministrazione. I poteri d’indirizzo del consiglio si manifestano mediante l’adozione di atti che dettano norme cui si devono attenere gli altri organi nell’adottare loro atti competenza: il consiglio ha il compito di adottare gli atti con contenuto normativo". E ancora:
"Capisco che siamo in campagna elettorale e non vorrei cascare in equivoco pensando che non facendo consigli non si percepiscono gettoni di presenza, però studiare sì. Invito il consigliere ad informare meglio i cittadini
di chi sono i compiti".