Aggiungi un posto a tavola: ecco i punti pranzo per chi è in difficoltà

Nei circoli ogni giorno verranno serviti 20 pasti per persone sole

I partecipanti alla presentazione dell’iniziativa «C’è pasto per te» (Foto Attalmi)

I partecipanti alla presentazione dell’iniziativa «C’è pasto per te» (Foto Attalmi)

Prato, 30 gennaio 2019 - «Aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più», scrivevano all’inizio degli anni Settanta Garinei e Giovannini per celebrare la convivialità, l’ospitalità e la solidarietà. Sono proprio questi i cardini del progetto «C’è pasto per te» messo in campo da Arci e Caritas con la collaborazione di Conad e un finanziamento regionale di 20 mila euro più uno comunale di 45 mila.

Lo scopo del progetto è combattere la marginalità e la solitudine organizzando dei punti pranzo nelle frazioni. Pratogonisti circoli e parrocchie che dal 4 febbraio metteranno a disposizione gli spazi e i volontari per servire ogni giorno da lunedì alla domenica un pranzo a chi si trova in una situazione di disagio socio-economico o semplicemente non ha mai nessuno con cui mettersi a tavola.

«Il potenziale di questa iniziativa è ampio - dice il sindaco - e offre un luogo di riferimento alle persone che si sentono sole, dove possono svagarsi e interagire con altri». Non si tratta di grandi mense, ma piccoli punti pranzo di quartiere, con una ventina di coperti, destinati ad accogliere persone con problemi di solitudine o di disagio socio-economico, anche temporaneo, segnalate dai servizi sociali del Comune e da ‘antenne’ territoriali come oggi sono i circoli di quartiere, le parrocchie, i centri d’ascolto della Caritas. Luoghi dove trovare un pasto gratuito, ma anche e soprattutto convivialità, socialità e personale competente a dare informazioni sulle opportunità in risposta ai bisogni di ognuno.

Dopo pranzo chi vuole potrà partecipare alle attività culturali e ricreative che saranno programmate periodicamente in collaborazione con gli organizzatori, i circoli, le parrocchie. Si parte il 4 febbraio dalle 12.30 alle 13.30 nei circoli Arci delle tre frazioni: il lunedì e il martedì al circolo di Borgonuovo (via Lorenzo da Prato, 17), il mercoledì e il giovedì al circolo Quinto Martini di Maliseti (via Montalese 338), il venerdì, sabato e domenica al circolo Cherubini di Grignano (via Onorato Bambini 16). Un progetto reso possibile anche grazie ai volontari delle parrocchie San Giovanni Battista a Maliseti, Gesù Divin Lavoratore di Borgonuovo e San Pietro a Grignano.

Il primo pranzo si svolgerà al circolo di Borgonuovo e sarà presente anche il sindaco. Il progetto potrà contare inoltre sul prezioso supporto di Conad che si è impegnata a fornire i prodotti necessari alla preparazione di 10 pasti giornalieri. L’obiettivo del progetto non è solo di fornire un pasto quotidiano ma anche quello di coinvolgere i frequentatori dei punti pranzo nelle attività future, trasformandoli da beneficiari in volontari. chi darà la propria disponibilità saranno offerti corsi, laboratori di cucina e quant’altro sarà necessario per la formazione dei futuri volontari.