Prato, 18 luglio 2014 - "Continueremo
a lottare e saremo vigili e pronti ad approfittare di ogni spiraglio utile per impedire l’ampliamento dell’aeroporto di
Peretola. La battaglia vera inizia adesso: spero non si arrivi mai ai
lavori"
. Non molla
di
un centimetro
Paolo Paoli, presidente del comitato
"
No Aeroporto"
che ha intenzione di utilizzare ogni mezzo possibile per rendere la vita difficile a Corporacion America e alla pista parallela convergente dello scalo fiorentino
.
"Vigileremo prima di tutto sull’operato del sindaco
,
della sua giunta e dei politici locali
—
insiste Paoli
—
Non è più tempo di documenti e di parole, servono i fatti. Noi intanto siamo pronti a fare appelli, esposti e opposizione legale. Ci ritengono dei campanilisti: se c’è un campanile, in realtà è quello di Giotto. Questa è stata una decisione Firenze-centrica, che ha ignorato le nostre rimostranze più che ben motivate. Intanto pensino a far fare le valutazioni di impatto ambientale ad un ente neutro"
.
I
l comitato ha intenzione di pubblicare sulla sua pagina facebook i nomi dei consiglieri regionali che hanno approvato la variante al Pit:
"
Le elezioni sono vicine
—
conclude Paoli – è bene che i pratesi sappiano chi sono i responsabili. Gli stessi che andremo a cercare per eventuali danni causati dalla nuova pista"
.
Intanto in città c’è già qualcuno che sta cercando di correre ai ripari, vendendo il suo appartamento posizionato proprio lungo l’ipotetica linea di atterraggio
e decollo dei futuri voli:
"
D
a qualche mese sto cercando acquirenti per l’appartamento che ho alle
Badie. Voglio scappare il prima possibile per non avere gli aerei sulla testa
—
commenta
Francesco Galati
—
Purtroppo già immaginavo che tutta la battaglia sarebbe stata inutile, ma senza i soldi della vendita non posso trasferirmi"
. C’è anche chi si prepara a convivere con
l’
inquinamento acustico e ambientale:
"
Il periodo per vendere immobili non è felice
—
aggiunge Giovanni Cinotti
—
Questa nuova pista rovinerà quello che era diventato un buon quartiere, con servizi e tranquillità. Purtroppo non possiamo farci nulla
»
. C’è infine chi non perde l’ottimismo
come
Marco Di Domenico:
"
Sono sempre stato contrario all’ampliamento dell’aeroporto, anche se ho dei dubbi che riescano a realizzarlo davvero
.
Più del rumore temo l’inquinamento"
.
Leonardo Montaleni