REDAZIONE PRATO

Acqua dalla Cina nel Bisenzio "Un simbolo di integrazione"

PRATO

Un gesto simbolico per avvicinare due mondi. L’acqua dello Zhejiang si sposa idealmente con quella del Bisenzio grazie al progetto culturale "Le forme dell’acqua", che ha visto protagonista la giovane artista cinese Cui Li, da anni residente in Toscana, che ha sciolto nel fiume una stella di acqua ghiacciata appositamente arrivata dalla Cina. Un progetto reso possibile grazie alla collaborazione di associazioni italiane, cinesi e istituzioni locali.

"L’integrazione passa anche attraverso collaborazioni di questo tipo – sottolinea Vittoria Ciolini, Dryphoto Arte Contemporanea – e ringrazio per il contributo la Regione Toscana con Toscana In Contemporanea e Giovani Sì, l’azienda Usl di Prato e il patrocinio del Comune".

Da parte sua, Luca Zhou Long, presidente Associazione Generale Ramunion Italia, sottolinea: "Sono felice di aver preso parte a questo bel progetto culturale, animato da giovani cinesi e italiani che collaborano insieme con una forte energia".

"In qualche modo anche noi abbiamo creato un fiume, ovvero il lavoro svolto insieme per creare questo progetto – conclude Cui Li, l’artista cinese autrice della performance – Dall’acqua spedita dallo Zhejiang e di cui ho tracciato l’intero percorso, fino alla creazione di una stella, simbolo comune a tutte le culture che si sono avvicendate sulla terra, fino al trasporto sul Bisenzio e allo scioglimento nelle acque pratesi. Collaborare insieme: è e sarà sempre questo il modo migliore di creare buona integrazione".