REDAZIONE PONTEDERA

"Una Martina così in forma può fare tutto"

Trevisan in semifinale al Roland Garros. La gioia di Del Punta

"Sono l’uomo più felice del mondo, per me Martina è come una figlia, ci credevo molto in questa vittoria". È il commento di un emozionato Luigi Del Punta, ex tennista ed ex gestore del Circolo Tennis Pontedera, colui che nell’estate del 2013 ha rimesso in mano la racchetta da tennis ad una giovanissima Martina Trevisan che invece di ricominciare a giocare in quegli anni non ne voleva sapere.

"Lei è coetanea di mio figlio – ripercorre quei momenti Del Punta – veniva al circolo con il padre Claudio e durante l’estate le chiesi se mi dava una mano con i bambini durante i centri estivi. Prima un’ora, poi sempre di più Martina riuscì a tornare in campo. C’era un open di tennis in quell’estate e, sotto richiesta dei genitori, la convinsi a tornare in campo e a rimettersi in gioco. Così fece. Vittoria dopo vittoria arrivò in finale, perdendo contro Alessandra Di Batte. Non era abbastanza allenata ma da lì tornò ad allenarsi. La seguo in ogni partita e questi risultati mi stanno facendo emozionare tantissimo".

La Trevisan, che tutt’ora vive con il fidanzato a Pontedera, ha appena raggiunto la semifinale del Roland Garros a Parigi. "Avevo visto le partite dell’avversaria e ho detto "Martina può andare avanti" e così è stato. Ha dimostrato grande carattere dopo il match point perso sul 5-1 nel secondo set non era facile reagire come invece ha fatto". Domani pomeriggio la semifinale contro la statunitense Gauff. "Non sarà facile ma ora è in fiducia, sta bene e il tennis è uno sport strano, mai dire mai". Dita incrociate, la favola di Martinacontinua.

L.B.