GIULIA DE IESO
Sport

Susanna Mazzetti, vincitrice del rally di Casciana Terme: "A 50 anni ancora sogno"

"Ho iniziato per caso con il mio fidanzato di allora, ora sono a quasi 200 corse". E sul rally di Casciana Terme: "Una gara che mi piace particolarmente"

La pilota Susanna Mazzetti

La pilota Susanna Mazzetti

Un successo femminile a Casciana Terme: a trionfare nella 42esima edizione del rally è stata la pratese Susanna Mazzetti, alla sua terza vittoria stagionale

Come è nata la passione per le corse?

“La passione è nata grazie al fidanzato con cui ho corso la prima gara, era appassionato di rally da sempre. Il mio debutto è stato nel rally di Prato con lui nel 2003, il giorno del mio trentesimo compleanno. Doveva essere un’occasione unica, in sostituzione del suo navigatore, per capire come funzionasse un gara da dentro una macchina perché, prima di conoscerlo, non sapevo neanche cosa fosse un rally, avevo una passione “a distanza” per le macchine. Ora sono quasi a 200 gare corse, dopo 20 anni di carriera. Per il momento non ho intenzione di smettere, anche se a 50 anni non sono più una ragazzina e la fatica si sente un po’ di più” .

Da lì come è proseguita la tua carriera?

“Nel corso degli anni sono passata al volante, anche grazie al sostegno della mia azienda che mi fa da sponsor. È successo nel 2009: doveva essere una gara di “prova” e invece ora sono intorno alle 60 competizioni corse alla guida. Ho avuto la possibilità di crescere a livello di vettura: ho iniziato con la piccolina e piano piano sono arrivata a macchine più performanti. Al momento guido la Skoda Fabia, dà grosse soddisfazioni ma anche grossi pensieri perché è una macchina professionale che non sono ancora in grado di guidare nel modo più corretto, sto imparando”.

Che rapporto hai con la tua navigatrice Chiara Lombardi?

“Mi trovo benissimo, la conosco da molto, abbiamo corso insieme anni fa e poi non c’era più stata occasione per i miei impegni e per i suoi, essendo una navigatrice molto richiesta. Quest’anno abbiamo fatto un accordo: io vado a navigare nelle sue gare e lei alle mie, è uno scambio di ruoli. Il rapporto già c’era e così è ulteriormente aumentato”.

Cosa ne pensi del Rally di Casciana Terme e come è andata quest’anno?

“È una gara che mi piace particolarmente, mi trovo bene con gli organizzatori: sono persone che hanno passione e questo si sente. Poi mi piacciono le strade. Questa edizione è stata difficile, perché ci aspettavamo la pioggia, ho adottato un assetto prettamente da bagnato ma la pioggia non è arrivata e la macchina era più “ballerina”, ho fatto tanta fatica. Mi sono divertita, ma sono soddisfatta a metà perché avrei voluto migliorare i tempi dell’anno scorso. Sono riuscita a portare la macchina fino in fondo senza neppure un graffio, abbiamo vinto la classifica femminile per un mezzo superiore. Al momento in Toscana ci sono solo uomini che guidano la mia stessa macchina, spero che presto ci sia la possibilità anche per le altre di confrontarsi” .