REDAZIONE PONTEDERA

Sì ai playoff, ma il Pontedera è pronto per il no

Serie C, il summit federale non ha alleggerito l’oneroso protocollo anti-virus. Oggi il club annuncerà la parola fine. “Granatine“ in B

La stagione della serie C si concluderà sul campo con la disputa di playoff e playout, come è stato ufficializzato ieri dal consiglio federale della Figc, ma il Pontedera, quarto in classifica al momento dello stop causa coronavirus (23 febbraio), deciderà oggi se partecipare agli spareggi-promozione. O meglio, renderà ufficiale una decisione già presa nella stanza dei bottoni, ossia quella di rinunciare, attraverso una conferenza stampa convocata per le 12 in sede e alla quale prenderanno parte il direttore generale Paolo Giovannini e il direttore organizzativo Andrea Bargagna.

Il summit federale di ieri del resto non ha alleggerito l’oneroso rispetto di un protocollo sanitario, vero ostacolo per il club granata. Anzi, il presidente Gravina ha precisato che in caso di mancata osservanza di tutti i punti elencati nel documento già approvato dal comitato tecnico-scientifico della protezione civile, sono previste sanzioni che vanno dalla multa ai punti di penalizzazione, fino all’esclusione del campionato. Proprio per il consistente (per la terza serie) impegno economico in gioco, la Figc ha lasciato ai club la possibilità di scegliere se partecipare o meno agli spareggi senza comminare ammende o, peggio ancora, penalizzazioni nella classifica del prossimo torneo, ma decretando soltanto la perdita della partita in programma. Stando a qualche sensazione raccolta in giro, è verosimile ritenere che potrebbero rinunciare a questi spareggi dalle 10 alle 12 società sulle 28 aventi diritto. In ogni caso i playoff cominceranno il 5 luglio e saranno preceduti, il 28 giugno, dalla sfida secca per la finale di Coppa Italia tra JuventusU23 e Ternana.

Se per quella data non fosse possibile farli ripartire oppure se gli stessi non potessero terminare entro il 20 agosto, dead-line della stagione in corso, per determinare la quarta squadra da far salire in B è stata stilata una speciale classifica che tiene conto dei "famosi" algoritmi e nella quale il Pontedera conserva comunque la sua quarta posizione ottenuta sul campo. Per quanto riguarda invece gli altri verdetti di serie C è stata confermata la promozione diretta delle prime di ciascun girone, ossia Monza (A), Vicenza (B) e Reggina (C), mentre per la zona retrocessione oltre alla discesa immediata in serie D delle ultime tre in graduatoria, quindi Gozzano (A), Rimini (B) e Rieti (C), è stato stabilito che le altre sei squadre a scendere tra i dilettanti usciranno da altrettanti playout. Che nel girone del Pontedera saranno Pergolettese-Pianese e Giana Erminio-Olbia. Ma Pontedera da ieri fa festa per la squadra di calcio femminile che, prima in classifica nel girone C di serie C, ha ottenuto la storica promozione al campionato di serie B 20202021, per l’occasione allargato a 14 squadre. E’ un risultato straordinario per le ragazze allenate da Renzo Ulivieri e per il presidente Maurizio Pantani.

Stefano Lemmi