STEFANO LEMMI
Sport

Moreno Zocchi lascia il Pontedera: nuovo incarico a Trento per la stagione 2025-26

Moreno Zocchi, ex direttore sportivo del Pontedera, si trasferisce a Trento per un nuovo incarico. Ringraziamenti e riflessioni sul suo addio.

Moreno Zocchi, ex direttore sportivo del Pontedera (foto Germogli)

Moreno Zocchi, ex direttore sportivo del Pontedera (foto Germogli)

Giovedì pomeriggio era nella sua casa, a Gallarate, e martedì prossimo sarà a Trento, dove verrà ufficializzato il suo ingresso nel nuovo club per il quale inizierà a lavorare almeno per tutta la stagione 2025-26. Però nella mattina di ieri Moreno Zocchi, da mercoledì ex direttore sportivo del Pontedera, ci ha concesso una chiacchierata telefonica. Dalla quale tuttavia non sono emersi i motivi dell’addio con un anno di anticipo sulla scadenza del contratto. La domanda è stata secca: Direttore, perché ha lasciato il Pontedera? La risposta invece piuttosto vaga: Mi volevo avvicinare a casa…. Oddio, in effetti da Gallarate a Trento ci sono 255 chilometri, mentre da Gallarate a Pontedera ce ne erano 353, ma per uno che fa quel tipo di mestiere e che ha "solo" 55 anni, cento chilometri di differenza non possono essere l’ago della bilancia. Zocchi ha glissato subito sull’argomento, dedicando invece il resto della conversazione solo ai ringraziamenti.

"Ringrazio tutti – ha detto - sono stati tre anni stupendi. A Pontedera sono stato trattato come un re e spero nei prossimi giorni di riuscire a ringraziare una ad una le persone che hanno vissuto con me tutti e tre gli anni. Ho salutato parte dei tifosi che ho visto all’Oltrera, e gli altri lo faccio adesso attraverso i giornali. Mi hanno fatto sentire importante in questi anni e lasciarli mi dispiace molto". Il direttore sportivo ha ripercorso la sua esperienza in granata, cominciata nell’estate del 2022: " Sono arrivato portato da Rosettano Navarra e Piero Ducci, che ringrazio. Poi è subentrata quella che è l’attuale società e sia Rossano Signorini che Simone Millozzi mi hanno subito dato fiducia (tanto che a gennaio 2024 gli avevano prolungato il contratto di due anni, così come a Canzi, ndr) e quindi i ringraziamenti vanno anche a loro".

Poi ha ricordato le persone con le quali ha collaborato a vario titolo: "Ho trovato una persona con valori importantissimi come l’ex presidente Piero Gradassi, dal quale ho avuto sempre supporto nei momenti negativi, ho lavorato con gente straordinaria come Paolo Pastacaldi, Giulia, Luca Serraglini, Luca Leggerini, e poi lo staff, da Zini a Lisuzzo a Moretto, da Monticelli a Saglimbeni, da Biato a Ribechini, ma anche i medici, i massaggiatori, i magazzinieri, l’amico Moscuzza (lo speaker dello stadio, ndr). Con Canzi ho avuto un rapporto stupendo, con Menichini siamo usciti da una situazione complicata, mentre mi dispiace di non aver aiutato nel modo giusto Catalano e Agostini, che meritavano di più. Ringrazio tutti.

"A Pontedera ci sono dei valori importanti – ha concluso Zocchi – come l’Oltrera, gestita in maniera straordinaria da Cristina e del suo personale, che resteranno, e quindi sono stra convinto che il Pontedera continuerà a fare bene".

Stefano Lemmi

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