L’addio di Zini "Granata sempre nel cuore"

Daniele Zini ha lasciato il Pontedera. E’ andato a Cosenza, alla corte di Antonio Buscé, e da oggi inizierà il ritiro col club retrocesso dalla Serie B. Lo staff granata perde così un validissimo collaboratore tecnico. "E’ difficile trovare le parole giuste per raccontare cosa sono stati per me questi tre anni al Pontedera – ha scritto Zini sul suo profilo social - la squadra per cui tifo fin da bambino. Il Pontedera non è stata solo una squadra, ma una casa, una scuola di calcio e di vita. Grazie alla società tutta, soprattutto al presidente Simone Millozzi, a Rossano Signorini, Andrea Bargagna e all’ intramontabile Piero Gradassi, che mi hanno dato fiducia. Grazie alla famiglia di Marcello e Maurizio Pantani per avermi sempre sostenuto, al direttore Moreno Zocchi per avermi dato questa opportunità e fatto crescere professionalmente e come uomo, a Piero Ducci e Rosettano Navarra per tutto quello che hanno fatto per me, a mister Canzi con cui ho condiviso un’amicizia e un cammino straordinario, irripetibile, partendo dall’ ultimo posto in classifica fino ai record di punti, di vittorie, di vittorie consecutive, con 2 play off, dandomi la possibilità di essere l’allenatore in prima per 3 volte con 3 vittorie". "Ringrazio i mister Agostini e Menichini, un maestro di calcio, di vita, e tutti i ragazzi dello staff. Quante risate con Ivan Moretto, quante chiacchierate con Lorenzo Monticelli, e che piacere condividere il percorso con Enzone (Biato, ndr), Roberto Saglimbeni, Michele Ribechini, il mitico “sindaco“ Andrea Lisuzzo e il team manager Serraglini. Un grazie particolare alla segretaria Giulia Tanini e a tutti i giocatori che mi hanno sopportato e supportato e senza la cui costanza e valore il mio lavoro sarebbe stato nullo. Grazie ai grandissimi magazzinieri Giovanni Granelli e Michele Barbaro, a tutto lo staff medico, con l’ unico e inimitabile dottor Ezio Giunti, al dottor Precisi, ai massaggiatori Ivano Andreucci, Alberto Michi, alla giovane promessa Tagliagambe e a tutto lo staff dell’ Oltrera, da Paolo Pastacaldi, Cristina Cavallini, Martina Bernardini e tutti i ragazzi e ragazze che ci lavorano". "Un grazie di cuore ai ragazzi della Gradinata Nord Diego Savelli, per averci sempre sostenuto, nel bene, nel male, con il sole e con la pioggia". "La mia – ha infine motivato Zini - è stata una scelta professionale. Non c’è alcuna frattura, nessuna fuga, nessun problema con la società, solo il desiderio di crescere ancora, mettermi alla prova e continuare a inseguire i miei sogni. Il granata è il colore che porto in fondo al cuore e lo porterò con me ovunque andrò". Intanto il Pontedera ha chiuso per Francesco Corradini, difensore classe 2005 del Sassuolo primavera.

Stefano Lemmi