E’ Daniele Zini il nuovo allenatore del Tuttocuoio. Nato a San Miniato 49 anni fa, Zini è al debutto in Eccellenza, ma più in generale in campionati di categoria, e proviene da tre anni trascorsi a guidare le giovanili del Cagliari, due con i giovanissimi e uno con gli allievi. Lui e la presidente Paola Coia si conoscono però da tempo. "Daniele – dice il primo dirigente del club di Ponte a Egola – è stata una delle prime persone che ho conosciuto quando sono venuta in Toscana (la presidente è di origini calabresi, ndr). Eravamo insieme al settore giovanile del Pontedera. E’ lì che l’ho apprezzato come allenatore, e anche se ha sempre condotto squadre giovanili, è un tecnico preparato. Averlo chiamato alla guida del Tuttocuoio è una opportunità che do a lui ma anche a me stessa. Primo perché se fa bene ho già un allenatore in casa, cosa che purtroppo in passato non mi è riuscita, secondo perché è una persona che conosco e delle quale a maggior ragione mi fido".
Oltre all’allenatore, Coia per quanto riguarda la costruzione della squadra ha piazzato anche un altro colpo in difesa. A breve distanza dall’ingaggio di Mattia Bartorelli, classe 1997, dal Picchi Livorno, è arrivato anche il centrale Augusto Paganelli, anch’egli classe 1997, dalla Baldaccio Bruni. In pratica l’organico, del quale, è bene ricordarlo, fa parte anche l’attaccante Francesco Tavano, 43 anni, è completo tranne che per un paio di quote (che quest’anno in Eccellenza saranno una nata nel 2002, una nel 2003 e una nel 2004) che arriveranno da una compagine calabrese. La data del ritiro per il Tuttocuoio è fissata per l’8 agosto e si svolgerà al Leporaia di Ponte a Egola, ma non è esclusa la possibilità di effettuare una settimana in una zona di villeggiatura.
s.l.