Fallo su Ignacchiti in occasione del sorpasso ospite e rete del contro sorpasso granata ingiustamente annullata a Nicastro. Sono questi gli argomenti del 2-2 con la Recanatese dai quali parte l’analisi di Massimiliano Canzi, che per la prima volta tira in ballo la direzione arbitrale: "Premesso che al contrario di quello che immaginavo è stata una bellissima partita contro un avversario che rispetto profondamente e al quale va dato l’onore delle armi, per la prima volta da quando faccio le conferenze stampa dico che oggi la partita è stata drasticamente influenzata da sviste arbitrali. Fatte in buona fede, per carità, perché non credo proprio che ci sia un disegno contro il Pontedera, ma sono stati errori ciclopici che hanno condizionato il risultato. E parlo del fallo evidente su Ignacchiti in occasione del gol di Carpani (era quello dell’1-2, ndr) e dell’inesistenza del fuorigioco di Nicastro sul gol che sarebbe stato il 3-2. Quindi: un gol irregolare convalidato alla Recanatese e uno regolare non convalidato a noi". Sull’andamento della partita il tecnico del Pontedera riassume questi concetti: "Siamo partiti così così, poi nel nostro momento migliore abbiamo subito due gol, uno casuale e l’altro viziato da un fallo. Nella ripresa siamo riusciti a recuperare, abbiamo costruito tanto e tirato tanto, dunque non posso che fare i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato la partita. Siamo sicuramente in crescita, e non dimentichiamoci che siamo partiti con una formazione con 7 under e un 2000 (Perretta, ndr) che è un over per modo di dire". "E comunque conclude Canzi – se avessimo perso mi sarei morso la lingua". A raccontare quanto accaduto sul gol di Carpani c’è proprio Lorenzo Ignacchiti: "Sono stato tirato giù per la maglia che è anche tutta strappata. Sono caduto a terra, ma l’arbitro non se ne è accorto". Anche Gianluca Carpani può raccontare la sua versione: " Ci stavamo strattonando come accade tante volte in area. Lui (Ignacchiti, ndr) è caduto chiedendo fallo, ma se fossi caduto io l’arbitro allora avrebbe fischiato rigore?".
Stefano Lemmi
