
Il presidente Valerio Sisti
Stanno per finire le vacanze per le squadre dei Mobilieri Ponsacco, che inizieranno gli allenamenti lunedì. Prima squadra e Juniores Élite svolgeranno la preparazione contemporaneamente: al centro de I Poggini ci sarà la prima squadra, mentre la Juniores Élite si allenerà sul campo sussidiario. Il neo trainer rossoblù Luca Polzella guiderà la squadra in un campionato di Promozione carico di promesse, annunciate da una campagna acquisti sottovoce ma orientata a un riscatto atteso dai tifosi. Gli juniores, al debutto nell’Élite, saranno spronati dal giovane Stefano Vuono.
Atteso al varco anche il nuovo mister Polzella, esperto della categoria dilettanti, proveniente dall’ultima stagione all’Urbino Taccola in Promozione. "Ho accettato con grande entusiasmo questa carica – afferma soddisfatto Polzella – sapendo le difficoltà attraversate dalla società nelle ultime stagioni. Allenare una piazza dal valore storico come Ponsacco infonde coraggio ed energie, anche se sappiamo bene che, in un campionato combattuto come sarà il nostro, le vicissitudini sono molte. Abbiamo ricostruito una squadra in armonia con lo staff tecnico, il ds Walter Gambini e il ds Stefano Macchi, cercando giocatori con l’idoneità per grandi impegni". Con il mister lavoreranno il vice Mirko Graziani, il preparatore atletico Mirco Pucci, l’allenatore dei portieri Marco Valiani e il fisioterapista Evo Fornai. Queste le amichevoli: il 20 agosto alle 20 contro la Cerretese (Eccellenza), il 23 agosto a S. Giuliano (Eccellenza) e il 27 agosto a Fornacette (Prima).
Questa la rosa del presidente Sisti: portieri – Filippo Campinotti, Gabriele Colucci; difensori – Federico Gemignani, Leonardo Mancini, Gabriele Giusti, Andrea Aliotta, Giulio Pisani, Federici Stefanini, Andrea Morandini; centrocampisti – Vincenzo Ficarra, Francesco Marinari, Edoardo Puccini, Marco Nicolai, Elia Papini; attaccanti – Lorenzo Sciapi, Leonardo Marocco, Eneri Taraj, Kleiris Kapllani, Marci Calloni. Saranno aggregati alla preparazione il portiere Becherini, Cheucci, Biondi e Molichella.
Luciano Lombardi
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