Voto Piaggio, la Fim Cisl sbaraglia tutti: per la prima volta ha la maggioranza

La vittoria per un solo punto

Una foto d’archivio della conta dei voti espressi dai dipendenti della Piaggio

Una foto d’archivio della conta dei voti espressi dai dipendenti della Piaggio

Pontedera, 23 marzo 2019 - La Fim Cisl vince nelle votazioni Piaggio tra gli operai, tra i dipendenti e anche tra i lavoratori per la sicurezza. Le elezioni, durate tre giorni, hanno visto una mobilitazione importante con una percentuale alta di votanti: 1.824 dipendenti su 2.274 (80,21%). Il «parlamentino» della Rsu della Piaggio sarà formato da 27 delegati. Diciotto delegati degli operai: 5 della Fim (375 voti), 5 della Fiom che ha preso soltanto un voto in meno della prima, 4 della Uilm Uil (282 voti), 2 dell’Usb (173 voti) e 2 Ugl (120 voti). Nove i delegati degli impiegati: 4 Fim Cisl (189 voti), 2 Uilm (96 voti), 2 Fiom (84 voti) e 1 Ugl (43 voti). Per quel che riguarda la rappresentanza dei lavoratori della sicurezza (rls): 2 saranno Fim (557 voti), 1 Fiom (418 voti), 1 Uil (385 voti) 1 Usb (198 voti) e 1 Ugl (139 voti). Per la prima volta nella storia la Fim è il primo sindacato tra gli operai della Piaggio di Pontedera. Il sindacato dei metalmeccanici della Cisl ha infatti vinto il testa a testa con la Fiom. «I lavoratori di Pontedera – ha commentato il segretario nazionale del sindacato Ferdinando Uliano – hanno premiato il grande lavoro fatto in questi anni dai rappresentanti sindacali della Fim-Cisl. E questo è successo in tutte le realtà del Gruppo Piaggio, sia in Aprilia che in Moto Guzzi. Ora dobbiamo muoverci con determinazione e, insieme alle altre organizzazioni sindacali, fare il contratto aziendale di gruppo. Il prossimo 11 aprile a Pisa riprenderà il negoziato».

«Piaggio resta un’azienda complessa dal punto di vista sindacale – ha detto Massimo Braccini, coordinatore nazionale Fiom gruppo Piaggio –. Da queste elezioni ne esce più che mai una frazionata rappresentanza, ma non permetteremo assolutamente che questo fattore favorisca l’azienda». Al terzo posto arriva la Uilm che elegge 6 delegati.

«Vorrei ringraziare tutti i lavoratori che ci hanno sostenuto - sono le parole di Benedetto Benedetti segretario Uilm di Pisa - È stata una campagna elettorale molto difficile e complicata visto anche le tante sigle in campo, ben 5. Siamo comunque riusciti a mantenere alto il nome della Uilm e dei valori in cui crediamo». C’è soddisfazione invece nella Ugl. «Un risultato incredibile raggiunto con un gruppo costituito in poche settimane – ha espresso il segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera –. Un ringraziamento da parte della segreteria nazionale a tutti i candidati e soprattutto a tutti i lavoratori».