Vespa Days, un saluto non un addio. "Diventi un appuntamento fisso"

Pontedera, la promessa di Eugenio Leone, organizzatore di un evento che ha portato in città migliaia di persone. "Festeggiare il compleanno della nostra due ruote ogni anno. Ora c’è una consapevolezza diversa"

Pontedera, 21 aprile 2024 – “Ora tutto il mondo ha preso consapevolezza che Pontedera è la città della Vespa, dove tutto è nato, e allora è giusto che ogni anno, in questa città, ci sia un evento così".

Perché sì, sebbene stiano passando i titoli di coda su questi Vespa World Days 2024 con i suoi numeri da record, per combattere la nostalgia che sta già arrivando, l’unico rimedio è rivivere questi momenti ma anche iniziare a pensare al prossimo evento.

Il Vespa World Days il prossimo anno sarà in Spagna, magari tornerà in Italia ma non a breve, e chissà se e quando a Pontedera. Funziona così, da 70 anni e da quando questo evento ha iniziato a girare per il mondo.

Già il prossimo anno sarà in Spagna, a Gijon. E allora come si può non disperdere tutto ciò che di bello si è visto in questi giorni? "Pontedera si merita un evento così tutti gli anni – dice Eugenio Leone, coordinatore di questa quattro giorni, che ha portato a Pontedera 20.000 vespisti da tutto il mondo e altrettante migliaia di turisti e visitatori in Valdera – l’intenzione è quella di volerla rifare, l’impegno ce lo metteremo tutto. Facendo tesoro di questa bellissima esperienza non è capitata per caso. L’avevamo immaginata, sognata, cullata così e la città non se lo aspettava. Mi impegno per riportare Pontedera al centro del mondo come lo è stata in questi giorni, dietro a questo evento c’è un gruppo di lavoro che ha dimostrato un impegno encomiabile, una passione indescrivibile e si merita ancora momenti così. Il Vespa World Days il prossimo anno sarà a maggio, dal 1 al 4 maggio quindi potremmo organizzare un evento del genere in un’altra data. Ogni anno Pontedera deve celebrare la sua Vespa, come abbiamo fatto negli scorsi anni, ma ora c’è una consapevolezza diversa. Il compleanno della Vespa deve essere un appuntamento fisso".

Ieri pomeriggio gli ultimi momenti di festa in giro per la città. Tanti vespisti hanno partecipato al corteo allo stadio Mannucci prima della partita del Pontedera. Gli ultras hanno scortato le Vespa e poi l’hanno omaggiato con lo striscione "Vespa World Days: orgoglio pontederese". Uno scambio di maglie, fasce e gagliardetti, due giri di campo tra cori ed applausi e poi la sfilata è proseguita nel centro città, sfilando sul corso.

"Scorrono i titoli di coda di un evento che farà parte della storia di Pontedera – ha detto il sindaco Matteo Franconi – quattro giorni indimenticabili segnati dalla sconfinata passione per la Vespa, accompagnati da una organizzazione all’altezza e una accoglienza di cui la città può sentirsi orgogliosa. Un grazie maiuscolo lo dedico ai tanti volontari, alle forze dell’ordine, ai dipendenti, agli organizzatori, alla famiglia Colaninno, ai visitatori, agli sponsor e a chiunque ha prima creduto e poi lavorato affinché tutto si svolgesse nel migliore dei modi. L’ultimo grazie va a questa comunità e alla sua incredibile capacità di vincere le sfide e lasciarsi amare, sempre e comunque. Viva la Vespa, viva Pontedera".