Un ponte per il centro. Ex capannone all’asta nel mirino del Comune. Collegherà la passerella

L’amministrazione pronta ad acquistare l’area per completare il percorso pedonale di 335 metri. Diventerà un hub per le auto .

Un ponte per il centro. Ex capannone all’asta nel mirino del Comune. Collegherà la passerella

L’inaugurazione del 2021 della passerella. Ora si apre la strada per completare un nuovo tassello

PECCIOLI

Avanti tutta con la realizzazione del “ponte“ tra il centro storico e la parte periferica di Peccioli. Ecco allora che il Comune di prepara a partecipare a un’asta per aggiudicarsi l’ultimo tassello che permetterà di realizzare il progetto che sta proseguendo da anni. Nel 2021 è stata infatti inaugurata la passerella a cui ora si potrà aggiungere un altro tassello. E l’amministrazione punta gli occhi su un immobile di 8mila metri quadri in grado di diventare hub di accoglienza al servizio della terza passerella di collegamento. Quel percorso di 335 metri in costruzione che donerà alla comunità e ai turisti di Peccioli un collegamento pedonale tra il centro e viale Gramsci. L’immobile è costituito da un complesso industriale che proprio al civico 29 di via Gramsci sorge (ex fabbrica cucine Toncelli) sul quale, con una proposta approvata nel consiglio comunale dell’11 settembre, l’amministrazione punta per sviluppare i progetti strategici avviati negli ultimi anni.

L’immobile andrà all’asta il 16 settembre e nel consiglio comunale è stato confermato come questo "risulti strategico per i piani e programmi dell’amministrazione comunale rivolti a stabilizzare un legame tra il centro storico e le sue pertinenze con le aree periferiche e di servizio servite alla viabilità provinciale già intrapresi". Nelle linee programmatiche di mandato, approvate il 1° luglio, tra gli interventi di valorizzazione territoriale viene individuata anche la creazione di una infrastruttura di collegamento con le aree commerciali, sportive e scolastiche presenti a valle e che proprio l’ex complesso industriale permetterebbe di sviluppare al meglio. "Negli spazi del complesso immobiliare potrebbero essere create aree di parcheggio per permettere la sosta a chi vuole accedere al centro storico attraverso il sistema di ascensori e passerelle – si legge nella proposta approvata in consiglio comunale –. Questi spazi potrebbero creare, poi, ulteriori spazi di servizio che saranno meglio definiti dopo l’eventuale acquisizione. Innescando in questo modo un meccanismo di riqualificazione di aree strategiche in cui si potrebbero, invece, verificare nel tempo fenomeni di abbandono". La base d’asta, annunciata dal Tribunale di Pisa, è di 1,5 milioni di euro. E l’amministrazione, anche con l’atto approvato in consiglio comunale, è certa di voler puntare su questo complesso come fondamentale hub di ulteriore sviluppo.