Ci sono persone che non possono essere dimenticate, una di queste è Giorgio Gaber, cantautore, musicista. Con i suoi monologhi e le sue canzoni ha sempre affrontato temi sociali, politici a volte in modo ironico ma con lo scopo di far riflettere gli spettatori. A 20 anni dalla sua scomparsa, il teatro di Capannoli e la Compagnia del Bosco intendono celebrarlo con “La mia generazione ormai ha perso“, in scena oggi alle 21.30. Un lavoro che porta la firma di Claudio Bube Iannuzzi (voce e chitarra), con Giulio Ramacciotti al pianoforte, Francesco Terribile al basso e Samuele Boscagli alla batteria.
CronacaTributo al genio di Giorgio Gaber