Sala intitolata alla memoria della professoressa Nenci

La sala conferenze del teatro comunale di Fauglia è stata intitolata alla professoressa Francesca Nenci, figura di spicco nel mondo accademico e teatrale. La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione delle autorità e dei cittadini, con la proiezione di un video e l'annuncio di futuri omaggi, come un premio letterario a lei dedicato.

Intitolata la sala conferenze del teatro comunale di Fauglia alla memoria della professoressa Francesca Nenci. La cerimonia si è svolta ieri mattina alla presenza delle autorità e di numerosi cittadini. A scoprire la targa il sindaco Alberto Lenzi e il fratello Paolo Nenci. In apertura è stato proiettato il video della canzone dal titolo “Francesca” a lei dedicata, scritta e cantata da Paolo e Serena Marioni noti artisti locali che hanno all’attivo numerose collaborazioni con personaggi famosi della canzone italiana del calibro di Andrea Bocelli.

La comunità di Fauglia ha voluto così rendere omaggio ad una sua cittadina illustre. Laureata in lettere classiche, Francesca Nenci ha insegnato latino e greco nei licei classici di Pisa, Volterra e Pontedera. E’ stata una figura di riferimento del Liceo Galileo Galilei di Pisa, dove dal 1997 al 2010 ha diretto il laboratorio teatrale “La tragedia greca dal testo alla scena” poi “Mitopoiesi”. Ha curato molte traduzioni di testi tragici e comici di autori greci e latini messi in scena al Teatro Verdi di Pisa cimentandosi anche con la regia. Apprezzata studiosa anche in ambito universitario, ha infatti collaborato con il Dipartimento di Filologia classica dell’Università di Pisa come docente a contratto. Fra i principali lavori e pubblicazioni ecco i più recenti: Euripide, Ippolito (Edumond-Signorelli 2004- 2014, 8^ ed.); Cicerone, La repubblica (BUR 2008-2016, 5^ ed.; Tacito, Le storie (Mondadori, 2014); Penelopeia, variazioni sul tema della tessitrice (ETS, 2015); Novena (ETS, 2016).

Presto altre iniziative in suo onore saranno realizzate, come anticipato dallo stesso fratello Paolo, che ha manifestato l’intenzione di istituire un premio letterario in suo nome.