Carabinieri
Santa Croce, 19 novembre 2015 - Colpo alla conceria Miura di Santa Croce da 100mila euro. I ladri hanno agito nella notte e, stavolta a mano – nell’episodio precedente si erano aiutati con un braccio meccanico – hanno trafugato 1900 mezzi vitelli nella fase wet blue, che è lo stadio prima della definitiva conciatura prima della rifinizione. «I ladri sono arrivati prima del muro che ci separerà dal campo con capannone con cui confiniamo – spiega Massimo Bonaccorsi, il titolare dell’azienda di via del Trebbio a Santa Croce –. Al momento c’è ancora la rete, ma i lavori sono già decisi e affidati. Inizieranno a giorni». «Con la rete – aggiunge Bonaccorsi – per i malviventi il lavoro è stato più agevole: da quello che abbiamo potuto ricostruire come dinamica, la banda è passata dalla proprietà confinante, si è aperto un varco nella rete avvicinando il furgone. Le pelli, sul piazzale, erano proprio prossime a quella posizione. La videosorveglianza ha mostrato in modo nitido come sono andate le cose; si vedono due soggetti che una ad una porgono le pelli ad altri due complici che si trovano sul mezzo. Quattro anni fa, invece, la banda passò dall’ingresso principale e più o meno si tratto di un colpo da quasi 100mila euro».
L’allarme, presente anche sul piazzale, era stato opportunamente disattivato: i sensori sono stati girati rispetto alla direzione giusta per far scattare l’allarme ai vigili giurati. Invece le telecamere hanno svolto adeguatamente la loro funzione. «Le registrazioni sono in mano ai carabinieri – conclude Bonaccorsi- Questo, appunto, è il nostro secondo furto in quattro anni. Nei 38 anni, invece, che siamo stati in via Fermi mai ci siamo trovati di fronte a queste cose: l’abitato che era in prossimità del’azienda,. non c’è dubbio, è stato un forte deterrente».
Carlo Baroni