Otto persone denunciate perché percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza. Dovranno restituire, in tutto, 25 mila euro a causa della violazione. Si tratta di una capillare operazione portata avanti dalla stazione carabinieri di Volterra, condotta insieme al nucleo ispettorato del lavoro dei carabinieri di Pisa, che ha portato alla luce irregolarità e una pacifica violazione, dal momento che le denunce sono scattate perché le persone finite dei mirino dei militari continuavano a incassare il reddito di cittadinanza senza averne più diritto o perché avevano omesso o falsato dichiarazioni in sede di domanda del reddito. Le persone sono state denunciate a piede libero: si tratta di 7 stranieri e di una donna italiana, tutti residenti a Volterra, ai quali è stato immediatamente revocato il reddito di cittadinanza da parte dell’Inps.
Le otto persone denunciate dovranno inoltre restituire quanto percepito indebitamente, per un importo totale pari a 25.610 euro. Le violazioni accertate da parte dei carabinieri consistono in false o omesse dichiarazioni nella fase di richiesta del reddito di cittadinanza e in mancate dichiarazioni a seguito di variazioni di condizioni lavorative o di variazioni del nucleo dei componenti familiari.
ip