
Il Pontedera tenterà di entrare nei play off (foto Bongianni/Germogli)
Due partite, 180 minuti, a disposizione per cercare di prolungare il campionato oltre il 27 aprile. Domani in casa contro il Rimini (e poi domenica prossima a Perugia) il Pontedera comincia a caricarsi per centrare i play off – sarebbe la sesta volta in 12 anni di Serie C – traguardo che tutti vogliono, dirigenti, tecnici e, in primis, calciatori, come captato in maniera chiara alla fine dell’allenamento di ieri mattina. "C’è prima di tutto grande soddisfazione per quello che abbiamo ottenuto, ossia la salvezza, e che voglio ricordare non questo è scontato – ha dichiarato l’allenatore Leonardo Menichini – per cui è giusto dare grandissimo merito ai giocatori, quelli che c’erano e quelli che sono arrivati, elogiandoli per non aver mai smesso di lottare. Ora che abbiamo tagliato questo traguardo cerchiamo non solo di divertirci, ma anche di centrare i play off. Se non dovesse succedere, però, la cosa non deve essere vissuta come una delusione, perché l’annata sarà stata comunque positiva". Il tecnico esclude di aver stilato una mini tabella di marcia: "Calcoli non ne abbiamo fatti, almeno io, e dico sempre ai giocatori di pensare partita per partita. A Ferrara siamo andati per vincere ma non ci siamo riusciti, tanto per merito dell’avversario, ma di più per demerito nostro. Col Rimini domani ci riproveremo, e se riusciamo a vincere probabilmente siamo nei play off. Poi, una volta che ci siamo cercheremo di vincere anche a Perugia per migliorare la nostra classifica. E’ questo lo spirito che ci deve animare".
Il tecnico granata non si aspetta sconti da un avversario già certo dei play off per aver vinto la Coppa Italia: "Il Rimini sarà concentrato, e anche se l’allenatore (Buscé, ndr) potrà dare spazio a qualche altro giocatore, lo spirito sarà propositivo perché c’è comunque una concentrazione da tenere alta. Lo so perché nel 2010 ho vinto la Coppa Italia anche io, col Lumezzane". Nel Pontedera invece uno stimolo in più potrebbe arrivare dalla voglia di riscattare l’umiliante 5-1 dell’andata: "All’andata ci ha hanno asfaltato, è stata una delle peggiori partite che ricordo. Ma eravamo un’altra squadra, mentre adesso siamo sicuramente migliorati, negli uomini e nel sistema di gioco. Ho buona fiducia, oltretutto giochiamo in casa e vogliamo congedarci dal nostro pubblico provando a regalargli una grande soddisfazione".
Menichini domani deve rinunciare agli squalificati Sala e Vitali, ma rispetto a Ferrara recupera Ladinetti e Van Ransbeeck. Inizio alle 15 (partite tutte in contemporanea), dirige Mazzoni di Prato (nessun precedente).
Probabile formazione (4-2-3-1): Vivoli; Perretta, Moretti, Martinelli, Migliardi; Guidi, Ladinetti; Lipari, Scaccabarozzi, Gaddini; Italeng.
Stefano Lemmi