Piano dei rifiuti. Democratici divisi sulla "solidarietà a Palaia"

Gherardini e la lite con Peccioli? I sindaci Pd si schierano in una lettera. Cascina e Calcinaia firmano, Pontedera e Ponsacco non ci sono. Si apre il caso.

Piano dei rifiuti. Democratici divisi  sulla "solidarietà a Palaia"

Piano dei rifiuti. Democratici divisi sulla "solidarietà a Palaia"

Si leva una cordata di solidarietà nei confronti del sindaco di Palaia Marco Gheradini, dopo la querelle esplosa tra il primo cittadino, che per conto del suo campanile ha espresso osservazioni nell’ambito degli iter regionali sui progetti di ampliamento della discarica di Legoli e sul nuovo impianto di ossicombustione, e il presidente della Belvedere Spa Silvano Crecchi, che ha parlato di "affermazioni che non corrispondono al vero" riferendosi a Gherardini. In ballo – in tutta evidenza –, non c’è solo il domani dell’impianto di Legoli, ma (probabilmente) l’intero nuovo piano di rifiuti della Regione che tanto fa discutere.

"Dopo gli articoli di stampa – si legge in una nota condivisa da più sindaci – apparsi in questi giorni in cui la società Belvedere Spa attacca in in modo scomposto il sindaco di Palaia Marco Gherardini per atti amministrativi che rientrano nelle sue prerogative e secondo indicazioni anche tecniche, desideriamo esprimere vicinanza umana e politica al sindaco Gherardini". "Troviamo – scrivono ancora i sindaci – incomprensibile che un primo cittadino, che da tutti viene riconosciuto come disponibile al dialogo e sempre attento ad addivenire ad accordi, possa subire questa tipologia di attacco". Le firme sono rilevanti: Cristiano Alderigi, sindaco Calcinaia; Michelangelo Betti, sindaco Cascina; Mirko Bini, sindaco di Terricciola; Dario Carmassi, sindaco di Bientina; Arianna Cecchini, sindaca di Capannoli; Sergio Di Maio, sindaco di San Giuliano Terme; Matteo Ferrucci, sindaco di Vicopisano; Giacomo Tarrini, sindaco di Chianni; Mirko Terreni, sindaco di Casciana Terme Lari e Gabriele Toti, sindaco di Castelfranco.

Se è facile notare chi firma è altrettanto evidente chi non lo faccia. E fra questi spiccano Matteo Franconi di Pontedera (capofila dell’Unione Valdera e unico Comune dell’Unione che non firma) e Francesca Brogi di Ponsacco (invece uscita dall’Unione qualche anno fa). Palaia diventa quindi il fulcro dello scontro di un piano rifiuti che, in provincia, è criticato anche anche alle associazioni ambientaliste. Ma perché il Pd si mostra spaccato sulla questione? "Domanda cui non devo rispondere io – taglia corto Gherardini raggiunto ieri al telefono da La Nazione –. Esprimo gratitudine ai sindaci per la loro solidarietà. Ho fatto il mio dovere, portando avanti gli interessi di un territorio senza alcun preconcetto. Non commento nel merito le dichiarazioni del presidente della Belvedere Spa Silvano Crecchi".