
Davanti all’ospedale di Pontedera, in via Roma, la "Casa del pane" di Gori da trentadue anni sforna prelibatezze. Pane e dolci. Tra queste il panettone classico milanese che nel 2016 e nel 2017 è stato eletto migliore della Toscana e tra i venti più buoni in Italia. La peculiarità della famiglia Gori, oltre alla lievitazione naturale e l’utilizzo di farine particolari e di filiera corta, è il rapporto diretto con la clientela.
"Siamo una piccola realtà – racconta Fabio Gori, uno dei figli di Francesco il fondatore della pasticceria, associati Cna – e ancora non possiamo gestire le prenotazioni on line per le spedizioni a domicilio o alla nostra clientela. Così, vendiamo i nostri panettoni direttamente dal bancone della nostra attività di via Roma dove serviamo clienti che arrivano anche da fuori, da Pisa, da Volterra e da altre città della nostra regione. In alcuni casi trasportiamo noi alle attività mettendo insieme più di una e coniugando più consegne in un viaggio". La "Casa del pane" di Gori è aperta dal 1988. Oltre ai cinque di famiglie, ci lavorano dieci persone.
"Il panettone che va per la maggiore è il classico milanese con uvetta e canditi – racconta Fabio Gori – Sono tutti a lievitazione naturale. Oltre al classico ne facciamo altri tre tipi. Uno con fichi semicanditi e noci, uno con cioccolato fondente e il terzo con farina integrale macinata a pietra e frutti di bosco". Rispetto agli anni scorsi anche in questa 2020 falcidiato dalla pandemia la produzione e la vendita stanno andando piuttosto bene. "Non possiamo lamentarci – conclude Gori – anche se registriamo un calo di un buon 30%".
g.n.