
Coalizione civica ha presentato una mozione sul servizio ospedaliero "Questi orari ridotti incentivano le fughe dei residenti in altri nosocomi".
VOLTERRA
Una mozione sulla questione pediatrica ospedaliera presentata in consiglio comunale dalla Coalizione Civica e approvata all’unanimità. Il testo impegna il sindaco GIacomo Santi ad attivarsi, quanto prima, con la Regione e la Asl Nord Ovest per implementare le ore di pediatra al Santa Maria Maddalena.
La lista di opposizione con la sua capogruppo Francesca Giorli partono, nella mozione, da un’analisi: "Anche quest’estate arrivano migliaia di turisti, tra cui molte famiglie, le quali per ogni emergenza sono costrette ad essere trasportate o a andare in ospedali distanti e mal raggiungibili. Tutto questo quando a Volterra ancora è presente un reparto di pediatria, utilizzato ai minimi termini, con orari che incentivano le fughe in altri nosocomi, abituando i residenti a rivolgersi altrove e togliendo al territorio un servizio e un diritto".
Nella mozione, un passo indietro nel tempo. "Nel giugno 2022, a causa di mancati rinnovi, di medici in malattia e nessuna assunzione da parte dell’Asl Nord Ovest, la direzione sanitaria decideva la sospensione del servizio giornaliero di pediatria all’ospedale di Volterra in attesa della scadenza del bando di concorso per pediatri prevista per il 30 giugno. Nel settembre 2022 la Asl, dopo molte lamentele della cittadinanza legate alla sospensione del servizio, ha comunicato la riattivazione dell’ambulatorio pediatrico con servizio ambulatoriale di solo 4 ore, in accordo con la consulta, la previsione di una verifica sui dati di attività per eventuali modifiche o rimodulazioni del servizio".
Dunque una riattivazione parziale che da tempo ha messo in subbuglio cittadini, associazioni e gruppi di opposizione. "Pochi giorni fa, mentre in consiglio regionale si discuteva l’Informativa preliminare al piano sanitario e sociale integrato regionale 2024–2026 – prosegue la Coalizione Civica – in merito alla richiesta della consigliera Regionale Elena Meini, la quale chiedeva più ore di servizio di pediatria in ospedale, dal consiglio regionale è arrivato un sostanziale diniego, tra l’altro non motivato". Ma per l’opposizione, "le necessità dell’Alta Valdicecina sono di una pediatria che torni h24, e non sotto le 12 ore giornaliere inclusi i fine settimana. Chiediamo l’attivazione di almeno 6 ore giornaliere". I.P.