
La benedizione dall'auto scoperta
San Miniato (Pisa), 5 aprile 2020 - Una macchina scoperta, da un'altra automobile canti pasquali dall'altoparlante, e don Mario è andato così incontr alla sua gente della parrocchia di San Donato, frazione pianeggiante del comune di San Miniato attaccata all'Arno, a due passi da Santa Croce sull'Arno.
"E' stato il modo che abbiamo potuto mettere in atto per benedire l'ulivo in questa Domenica delle Palme al tempo del coronavirus, il modo più vicino alla gente possibile - spiega don Brotini - D'altra parte non era possibile, la gente non può venire in chiesa e deve rimanere a casa. Ma, allo stesso tempo, ho pensato che ci fosse bisogno di questo momento di partecipazione a distanza e nella massima sicurezza. Abbiamo percorso tutte le strade, ho visto persone commosse, chi urlava, chi gridava, chi piangeva e chi s è messo in ginocchio. Mi sono commosso anche io, devo essere sincero, e ho capito che in questo momento la gente ha bisogno anche di queste piccole cose".
Don Mario Brotini ha benedetto con l'ulivo e la palma le persone e le abitazioni. La gente di San Donato era stata informata tramite messaggini WhatsApp dalle catechiste. "In questo modo la notizia che stamani, alle 10, saremmo passati con la macchina era arrivata più o meno a tutti. E' stato bello". Don Brotini per sette anni, appena consacrato sacerdote, tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, è stato missionario in Africa.
"In Africa facevamo così - conclude il parroco di San Donato di San Miniato - La gente non poteva venire in chiesa, per la distanza e le difficoltà, e allora andavamo noi in macchina a incontrarla".