Mentre entrano nel vivo i lavori del secondo lotto agli antichi ipogei dopo la sistemazione dell’ipogeo di Belvedere, il Comune ha avviato una trattativa per l’acquisto di palazzo Donati, nel cuore del paese. L’idea è di far sbocciare in questa prestigiosa sede il ‘Museo Divino’, nuova casa per celebrare non solo i rossi prodotti delle colline di Terricciola, ma anche le testimonianze archeologiche, l’arte contemporanea e l’intero settore dell’enogastronomia. "Un progetto ambizioso – spiega il sindaco Mirko Bini – che vogliamo sviluppare in sinergia con le aziende vinicole del territorio. Siamo ancora agli albori, ma il Comune ci crede: con l’augurio che la trattativa per l’acquisto del palazzo vada a buon fine, qui vogliamo costruire un’ala museale riportando a Terricciola tutti i reperti archeologici attualmente esposti in altre location (come Gina, al museo Villa Baciocchi di Capannoli), e realizzare una parte dedicata all’arte contemporanea e al gusto". (ip)
CronacaPalazzo Donati come museo... Divino