No alla fusione Gli incontri del comitato

No alla fusione  Gli incontri  del comitato

No alla fusione Gli incontri del comitato

Mentre sta per concludersi il primo ciclo di incontri pubblici organizzati dalle amministrazioni di Lajatico e Peccioli (l’ultimo in programma è propio a Peccioli il 7 giugno) per spiegare ai cittadini il progetto di fusione tra i due Comuni, sono cominciati martedì sera gli appuntamenti messi in piedi dal comitato contrario al matrimonio tra i due campanili. "Il comitato – spiegano i membri di "Lajatico non è fusione" – ha programmato degli incontri in tutte le frazioni del comune di Lajatico, con l’auspicio che questi possano essere veramente utili a tutta la popolazione che non merita di ascoltare soltanto promesse e buoni propositi senza, onestamente, mettere sul tavolo delle comunicazioni i contesti e i contenuti che entrambi i comuni hanno. Riteniamo doveroso spiegare che gli argomenti che una fusione tocca sono molti, compreso la vivibilità di una comunità intera". Il primo appuntamento è stato martedì sera a San Giovanni Valdera, poi sarà la volta di Orciatico venerdì 26 maggio, il 6 giugno alla Sterza e infine il 9 giugno a Lajatico, al teatro comunale. "Il nostro scopo – raccontano – è proprio questo: fornire informazioni affinché il voto al referendum sia consapevole". Tra le questioni che scuotono il piccolo borgo dell’alta Valdera c’è poi la scuola, con la prima media che quest’anno salta per colpa del ridotto numero di bambini iscritti. "Abbiamo ricevuto una lettera anonima – continuano dal comitato – in cui si esprimono le preoccupazioni legati alla scuola e di conseguenza al futuro di Lajatico. Preoccupazioni di cui ci facciamo portavoce affinché si possa discutere anche di questo tema".