Milite (Pd):: "Inutile la tassa di soggiorno"

Il neo-segretario del Pd di Santa Maria a Monte critica l'introduzione della tassa di soggiorno, sottolineando la mancanza di giustificazioni nel contesto turistico locale e suggerendo di puntare sulla valorizzazione delle eccellenze artistiche e culturali per attrarre i visitatori.

Milite (Pd):: "Inutile la tassa di soggiorno"

Milite (Pd):: "Inutile la tassa di soggiorno"

SANTA MARIA A MONTE

"La tassa di soggiorno a Santa Maria a Monte non è necessaria". Antonio Milite (nella foto), neo-segretario del Pd critica la decisione della giunta che "ha deciso di introdurre la tassa sul flusso turistico nel territorio". "Come già i nostri consiglieri Faraoni e Petri avevano fatto notare, presentando un ordine del giorno con il quale chiedevano all’amministrazione di annullare l’imposta di soggiorno – aggiunge il segretario del pd di Santa Maria a Monte – non sembra che l’afflusso turistico giustifichi questa ulteriore tassa oltre alle altre, che con l’approvazione del nuovo bilancio, graveranno sui cittadini e soprattutto sulle attività commerciali, specialmente del centro storico, che dovrebbe essere uno dei maggiori punti di interesse del nostro comune. Come si vede dai dati sulle presenze del 2023 pubblicati dalla Regione Toscana, nei centri storici della nostra provincia Santa Maria a Monte risulta collocarsi negli ultimi posti con un numero di poco superiore alle 6.000 presenze annue". "Il Borgo che vorrei, progetto portato avanti in continuità con la precedente amministrazione come una strategia vincente, si è rivelato un flop costando oltre 400mila euro mentre le presenze da circa 27.000 nel 2013 si sono ridotte ai numeri di oggi – conclude Milite – dimostrazione che le modalità finora utilizzate non sono servite a rendere il nostro comune appetibile ai turisti. Noi crediamo che sia necessario valorizzare le nostre eccellenze artistiche e culturali, il nostro ambiente, curandone la manutenzione, la viabilità, l’accesso e la possibilità di parcheggiare, questi sono i presupposti per favorire la vocazione turistica di Santa Maria a Monte".