
Lupi avvistati, ripresi e fotografati a poche decine di metri dalle case. E’ successo nelle notti scorse a Forcoli, nella zona di San Jacopo. Siamo nel territorio comunale di Palaia, in una zona di campagna, piuttosto isolata. La ripresa è stata effettuata da Lorenzo Iacopucci con una fototrappola nascosta nella vegetazione. Lorenzo è un giovane che abita nella zona di San Jacopo ed è appassionato di natura e animali selvatici che riprende con la telecamera nascosta per curiosità, osservarne i movimenti e i comportamenti.
E l’altra notte, precisamente alle 4,44, invece di istrici, daini, cinghiali, la fauna che di solito "popola" le sue riprese, sono apparsi i lupi. Lorenzo ha pubblicato il video e un fermo immagine sulla pagina Facebook Sei di Forcoli se. E tra i primi a commentare è stato il sindaco di Palaia, Marco Gherardini: "Grazie Lorenzo, abbiamo provveduto a segnalare l’avvistamento". "Ricordo che la Regione Toscana ha attivato un numero whatsapp ed una mail dedicati alle segnalazioni di eventuali avvistamenti – ancora le parole del sindaco di Palaia – Per contatti o problemi legati alla presenza di lupi sui territori scrivere alla mail [email protected] o telefonare al numero dedicato 366 6817138".
Ieri mattina, sul canale di messaggistica whatsapp del Comune di Palaia, è stata pubblicata una nota con la quale viene ricordato che "la Regione sta predisponendo una campagna di informazione con norme complete e dettagliate di comportamento in caso di incontro col lupo, con cani da guardiania e con cinghiali, anche in forma di volantini da mettere a disposizione della popolazione". "Si raccomanda, specie ai residenti di case isolate o frazioni o anche di periferia del centro abitato di non lasciare liberi di vagare i cani lontani dalla loro sorveglianza, non depositare rifiuti organici fuori dai cassonetti appositi e, in caso di avvistamento di un lupo non cercare mai di avvicinarlo, ma allontanarsi senza voltargli le spalle e senza correre", ancora i consigli e le precauzioni raccomandate dal Comune di Palaia.
gabriele nuti