ILENIA PISTOLESI
Cronaca

L’oasi a numero chiuso Masso delle Fanciulle parte la sperimentazione per limitare gli ingressi

Da fine agosto sarà pronta l’area sosta contingentata e gratuita. Mentre da maggio l’ingresso sarà a numero chiuso e pagamento. L’assessore: "Salvaguardare un’area non adatta a un turismo di massa".

L’oasi a numero chiuso Masso delle Fanciulle parte la sperimentazione per limitare gli ingressi

di Ilenia Pistolesi

L’idea si fa materia, perché attraverso una sperimentazione che scatterà a fine agosto, l’Eden della Valdicecina diventerà un paradiso a numero chiuso. Sì, perché il Masso delle Fanciulle, oasi naturale protetta, non è più in grado di reggere gli assalti di turisti durante l’estate, soprattutto nei week end. Un esperimento che, a partire dal maggio prossimo venturo, diventerà un progetto stabile, e per accedere all’area ,a numero chiuso, sarà necessario pagare e prenotare. Un progetto su cui da anni vi è un lavoro di squadra fra Comuni e Unione Montana che consentirà di mantenere intatta la bellezza unica di un paradiso terrestre e il suo delicato e fragile ecosistema. Un’idea che bolle in pentola da più di un lustro, ossia da quando il Masso delle Fanciulle si è trasformato in una vera e propria meta turistica, con le auto parcheggiate selvaggiamente, i falò abusivi, il non rispetto dell’oasi e del fiume che lo attraversa.

"La sperimentazione partirà a fine agosto e durerà circa un mese - spiega il vice sindaco e assessore all’ambiente del Comune di Pomarance Nicola Fabiani - intanto attraverso l’area sosta contingentata, daremo un primo freno alla possibilità di fruizione del Masso delle Fanciulle e quindi della riserva naturale di Berignone. In questi anni, da quando l’area è diventata di moda, soffre molto perché si tratta di un luogo naturale, da preservare, non adatto a un turismo di massa. L’obiettivo è tutelare l’area dai troppi afflussi, dagli accampamenti di persone, dai falò, dalle auto parcheggiate senza criterio. E garantire servizi e sicurezza a coloro che visitano il Masso delle Fanciulle. Adesso - conclude Fabiani - partiremo con la sperimentazione attraverso un’area sosta contingentata non a pagamento. Ma dal prossimo anno, il progetto di accesso al Masso sarà definitivo e con i numeri contingentati". Quindi dalla fine di agosto e per un mese, parcheggio a numero chiuso, primo strumento che farà da deterrente agli accessi in massa. Già nell’estate 2020 erano arrivate misure di altolà per non guadare, con le auto, il fiume Cecina.

"Nei week end estivi il Masso delle Fanciulle arriva fino a 1000 presenze – conclude Fabiani. – troppe per una zona di alto pregio ambientale: per questo partiremo con la sperimentazione per arrivare preparati al 2024 con accessi solo su prenotazione e a pagamento. Questa tassa servirà per le opere di manutenzione, vigilanza, sicurezza e decoro".