
L’associazione volontari ospedalieri Avo da mezzo secolo è accanto alle fragilità. Per approfondire il "ruolo del volontariato nei percorsi di...
L’associazione volontari ospedalieri Avo da mezzo secolo è accanto alle fragilità. Per approfondire il "ruolo del volontariato nei percorsi di cura" domani, alle 11, al piccolo Teatro Digitale di via Dante, organizza un incontro con Francesco Colombo, presidente nazionale Federavo e gli interventi di Rossella Prosperi, presidente commissione socio sanità del Comune di Pontedera, Luca Nardi, direttore ospedali di Pontedera e Volterra, Davide Traballoni, dirigente infermieristico e Genny Sollazzi, presidente Avo Pontedera che conta ben 45 volontari. "Gli ultimi corsi ci hanno portato anche molti giovani – dice Sollazzi – Siamo una squadra carica di entusiasmo e voglia di donare. Il nostro non è un fare materiale, non somministriamo cibo né medicinali. Siamo un supporto emotivo per i malati e talvolta per i parenti". L’Avo è presente anche alla rsa Leoncini. Al Lotti i volontari sono attivi nei reparti ortopedia, chirurgia e medicina. Per le necessità Avo si finanzia con donazioni (importante quella della Fondazione Pisa), raccolte fondi e cinque per mille.