
Negli scaffali hanno trovato posto le natività realizzate con le tecniche più svariate .
Da Igea, ex Calzoleria Centrale in corso Mazzini, a Santa Croce, si sono riaccese le luci, grazie ad Alessandro e Andrea Terreni, figli della signora Igea. Sono quelle dei presepi, che fanno bella mostra negli scaffali, una volta pieni di calzature di ogni genere e nelle ampie e luminose vetrine. Da quest’anno, anche, Santa Croce fa parte del percorso Terre di Presepi e per l’occasione sono stati esposti tanti presepi, realizzati con le tecniche più svariate e provenienti da tutto il mondo. Ci sono dall’America del Sud, dall’Europa, dalla Terra Santa, di cartapesta, di piccoli e grandi pezzi di legno, di ceramica, di terracotta e uno nel bottale, simbolo di una cittadina operosa, conosciuta ovunque. Sono belli, colorati, sono pezzi unici, frutto di un’infinita fantasia. C’è, perfino, quello del Carnevale Santacrocese, dove la natività è circondata da allegre maschere, come un girotondo di spensierata allegria. Le concerie e il Carnevale sono un’eccellenza del nostro territorio. Il negozio è stato, per l’occasione, messo in ordine e, poi, addobbato. Preziosa è stata la collaborazione di Romina Grossi, Sandro Deidda, Margherita Marcori, Leonardo Quaglierini, Laura Liberati, Margherita Vernillo, Don Donato e altri che, hanno reso possibile questa splendida esposizione.
M.L.