REDAZIONE PONTEDERA

Le truffe sull’Rc auto

L’allert del Comune sul sito per aiutare i cittadini

I casi si ripetono. Il Comune rilancia l’avviso ai cittadini a prestare attenzione. La truffa è dietro l’angolo. Quale? Finti broker e finte agenzie assicurative per truffare con l’Rc auto. Truffe truffe poste in essere da finte agenzie assicurative-broker reperiti su alcune piattaforme di ricerca o sul web. Ne consegue il ricevimento di polizze false che comportano gravi rischi per il contraente convinto, in buona fede, di aver soddisfatto l’obbligo dell’assicurazione per il veicolo in uso. Il Comune di Fauglia diffonde sul sito una serie di informazioni dei carabinieri che mirano a mettere al riparo i cittadini dalle truffe. Ma come riconoscerle? Come difendersi? A fare spia che può trattarsi di un inganno, per prima cosa, è il prezzo particolarmente allettante e il metodo di pagamento richiesto: tramite Qrcode o attraverso bonifico ad una persona fisica. E’ quindi necessario prestare la massima attenzione perché non c’è solo la perdita di denaro, ma anche un rischio maggiore: il ritenere la propria auto coperta da polizza assicurativa quando in realtà non lo è. I carabinieri, si apprende dall’appello del municipio, invitano a diffidare dai contatti che avvengono esclusivamente tramite e-mail (in provincia offerte ne stanno arrivando) o whatsapp, a chiedere sempre a chi propone la polizza per quale compagnia assicurativa lavora verificandone poi l’esistenza. Da qui la controprova: contattare l’agenzia indicata attraverso il telefono fisso e controllare con le varie App per smartphone l’effettiva copertura assicurativa una volta stipulata la polizza.

C. B.