L’arte entra in cucina, il contest. Piatti disegnati come i Macchiaioli. Borsa di studio in palio alla Tessieri

Iniziativa della Fondazione Livorno con la scuola di alta formazione. Ecco i vincitori nell’atelier di Ponsacco

L’arte entra in cucina, il contest. Piatti disegnati come i Macchiaioli. Borsa di studio in palio alla Tessieri

L’arte entra in cucina, il contest. Piatti disegnati come i Macchiaioli. Borsa di studio in palio alla Tessieri

PONSACCO

L’arte in cucina. Il pennello dei Macchiaioli si intreccia, si "fonde" a cucchiai, mestoli e coltelli dei giovani chef. Ecco servito il contest "Arte e cultura in cucina-L’estetica del piatto" promosso da Fondazione Livorno in collaborazione con la Scuola Tessieri di Ponsacco. E ieri, nella sede del prestigioso atelier di alta formazione, hanno avuto luogo le finali.

Ha vinto Manuel Stacchini (con il piatto "Il rosso sul nare" dell’istituto alberghiero Mattei di Rosignano Marittimo. A lui è andata la borsa di studio alla scuola di alta formazione Tessieri. Al secondo posto Matteo Orlandini (Maremma a modo mio, i bovi al carro") dell’Isis Val di Cornia Piombino e terzo posto per Davide Raciti del Foresi di Portoferraio.

Vincente il connubio tra Macchiaioli e Tessieri, che è una delle scuole più prestiigiose e più grandi del centro sud italia dove si formano e si perfezionano chef e pastichef dopo il diploma di scuola superiore e dove vengono organizzati anche stage e corsi per professionisti con percorsi cuciti addosso ai corsisti che sono un massimo di 16 per ogni indirizzo. Dopo la Scuola Tessieri sono previsti per i diplomati stage in ,locali e laboratori di prestigio in Italia e all’estero.

Al contest hanno partecipato studenti senior degli istituti di istruzione secondaria con indirizzo enogastronomico e ospitalità alberghiera della provincia di Livorno con l’obiettivo di valorizzarne il talento e di intraprendere una riflessione sul rapporto tra arte e cucina, partendo dall’opera di grandi artisti. Hanno fatto parte della giuria d’eccezione gli chef Stefano Cipollini, Christian Cecconi e Daniele Zazzeri, i giornalisti Ilaria Guidantoni e Giorgio Dracopulos.