Ladri in centro storico, saccheggiata la casa di un avvocato

San Miniato, i malviventi hanno portato via alcuni gioielli che erano un caro ricordo per la proprietaria

Un ladro in azione (foto repertorio)

Un ladro in azione (foto repertorio)

San Miniato (Pisa), 24 settembre 2023 – Uno sfogo carico di amarezza e con gli occhi puntati sul tempo che viviamo, quello di Letizia Caponi, avvocato, di San Miniato. I ladri sono entrati in casa sua, venerdì sera. Una bella casa a pochi passi dalla salita della Nunziatina che porta in città. Topi d’appartamento. Che hanno rovesciato e devastato ovunque.

"Hanno rubato le poche cose belle che avevo, che erano ricordi carissimi – scrive in un post sui social –: il filo di perle, regalo della mia nonna per la maturità e alcuni gioielli della mia mamma, pur se io non amo i gioielli". L’avvocato ha capito subito quello che era successo. "Il mio primo pensiero sono stati i cani: dapprima ho temuto che potessero aver fatto loro del male – prosegue –. Io sono entrata con due giovani carabinieri, che sono stati davvero premurosi e li ringrazio. Mi viene fatto di pensare a quanti rischi corrano, in contrasto con quanto li lascino inermi e soli".

“I ladri mi sono sembrati professionisti, non hanno rotto nulla, solo fatto un gran casino, però sono contenta di non averli trovati – aggiunge –. Io non sono troppo affezionata alle cose, salvo i libri che sono rimasti intonsi: credo perché sono arrivata a casa e sono dovuti fuggire. Meno male, perché non c’era nulla di prezioso, ma li avrebbero distrutti. Insomma ci sono io, con i cani e i libri, nessuno si è fatto male, ora poi non ho più l’ansia che prendano cose preziose, già fatto, e quindi provo un senso di libertà". "Inoltre i ladri – scrive, mettendo un tocco di dolcezza nella storia amara di un furto – hanno ritrovato, scavando in angoli inimmaginabili, una deliziosa lettera d’amore scritta da un giovane, tenero, ragazzo molti e molti anni fa". Poi la cena con la figlia e pochi sicuri. "Se non vengono più, o vengono e rimettono in ordine, va bene così – conclude –. Siamo figli del nostro tempo e, oggi, questo il nostro mondo ci offre, nulla di più". Purtroppo. Difficile fare a meno di dirlo.

C. B.