"La Sparanoia", spietato manifesto della gioventù

Uno spettacolo in scena stasera alle 21,15 al teatro Quaranthana.

"La Sparanoia", spietato manifesto della gioventù

"La Sparanoia", spietato manifesto della gioventù

Uno spettacolo con cinismo e ritmo serrato, che si svolge in una dimensione surreale e si propone di dar forma al grido di una generazione. Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri interpretano due giovani, addomesticati, che non trovano più il piacere di delinquere: vivono a casa, perimetrati da un metro quadro e con l’ossessione dei lavaggi delicati. Stasera alle 21, 30, al Quaranthana Teatro Comunale di San Miniato andrà in scena "La sparanoia", testo scritto da Niccolò Fettarappa, giovane attore, autore e regista, che ha già ottenuto prestigiosi premi (premio In-box 2021, premio della critica al Nolo Fringe Festival, Direction Under 30). Uno spettacolo che parla di giovani e che mette sotto la lente una realtà addomesticata, nella quale ragazzi e ragazze no vivono a casa, perimetrati da un metro quadro e con l’ossessione dei lavaggi delicati.

La Sparanoia – spiegano gli interpreti – è il grido perforante che muore in gola, è la voce di chi non ha voce, è il megafono del ruggito addomesticato, della rabbia scolarizzata che ha imparato a dare del lei. La Sparanoia è il pianto dei serial killer narcolettici e dei bolscevichi da divano.