La Pugilistica senza “casa“ Il 31 marzo scade l’ultimatum Ma manca la nuova palestra

La “Mazzinghi“ aveva ricevuto una proroga per trovare un’alternativa. L’edificio sarà demolito per lasciare spazio alla realizzazione del PalAqua.

La Pugilistica senza “casa“  Il 31 marzo scade l’ultimatum  Ma manca la nuova palestra
La Pugilistica senza “casa“ Il 31 marzo scade l’ultimatum Ma manca la nuova palestra

di Stefano Lemmi

Il conto alla rovescia è partito. Entro il 31 marzo la palestra pontederese Pugilistica Mazzinghi deve trovarsi un’altra collocazione e lasciare l’attuale sede di via del Gelso. La prima scadenza l’amministrazione comunale l’aveva fissata per il 31 dicembre 2022, ma poi, anche in considerazione del fatto che la comunicazione alla società di lasciare lo stabile dov’era, era stata fatta soltanto una ventina di giorni prima (e in mezzo c’erano tutte le festività natalizie), il sindaco Matteo Franconi durante un consiglio comunale ha deciso di prolungare di altre tre mesi la data, posticipandola al 31 marzo. Se entro quella dead line i dirigenti della affermata scuola pugilistica cittadina non avranno individuato una nuova sede saranno costretti con grande probabilità a chiudere i battenti.

Uno scenario che nessuno si augura, a cominciare dall’amministrazione comunale, la quale infatti, da quanto è dato sapere, si starebbe adoperando congiuntamente alla società per scongiurare la cessazione dell’attività, evento che non gioverebbe certo all’immagine del territorio. Non è escluso che si possa ricorrere anche ad una sistemazione provvisoria, in attesa di un ritorno della palestra nella nuova struttura che verrà costruita nella stessa zona dove la Pugilistica è adesso. I prossimi locali però non sarebbero stati ancora individuati, ma il tempo comincia a scarseggiare, visto che nella nuova sede andranno trasportate anche tutte le attrezzature. Forse qualcosa potrebbe accelerare nei prossimi giorni, visto che sono annunciati movimenti anche all’interno dello stesso sodalizio. Sembra infatti – perché in questi casi va usato sempre il condizionale – che ci possa essere un cambio al vertice della società, con la rinuncia all’incarico dell’attuale presidente Vincenzo Celentano e un avvicendamento probabilmente con uno degli attuali consiglieri. Sul cui nome per adesso non trapelano informazioni. E’ certo però che il mese di marzo sarà decisivo per le sorti della gloriosa Pugilistica Pontedera.