La piana cresce ancora. Boom nascite a Pontedera. Segno più anche a Casciana

Non si ferma la parabola discendente demografica di Volterra (-123). In calo le nascite diminuite da 48 del 2022 alle 39 dell’anno scorso.

La piana di Pisa cresce più della collina. È uno dei tanti risultati che emergono dall’analisi dei dati Istat per la fine del 2023. I numeri raccolti dall’Istituto nazionale di statistica sulla demografia dei comuni in provincia di Pisa permettono di analizzare le varie situazioni e lo sviluppo futuro dei paesi della Valdera, Valdarno, Cuoio e Val di Cecina. Secondo i dati aggiornati a novembre 2023 stanno crescendo gli abitanti della Valdera. In testa trionfa Pontedera, che ha superato il traguardo simbolico dei 30 mila abitanti, arrivando a 30.070 residenti (+258), un trend positivo che cresce esponenzialmente da anni, basti pensare che nello stesso periodo del 2019 i pontederesi erano 29.192. Cresce di 247 abitanti rispetto al 2022 il comune di Casciana Terme Lari, che è riuscito a invertire l’andamento negativo che si portava dietro dal 2019, quando aveva 12.185 abitanti. Una tendenza positiva che trascina anche Calcinaia, che è passata dai 12.656 residenti nel 2019 fino ai 12.799 del 2023, con un +45 rispetto all’anno precedente. Lievissimo aumento positivo anche a Ponsacco, che dai 15.572 abitanti del 2022 arriva a 15.587, una situazione che il comune si porta dietro da anni, avendo raggiunto quota 15.500 nel novembre del 2019. Segno più anche a Peccioli, che tocca i 4.684 abitanti (+22 rispetto al 2022) anche se sono lontani dai 4.723 cittadini censiti nel 2019. Tonfo di Capannoli, che rispetto alle 6.416 persone del 2022 registra un calo di 18 abitanti, scendendo di poco sotto i 6.400.

Crescita nella Zona del Cuoio, dove spicca Santa Croce sull’Arno che, con i suoi 14.795 abitanti (+68 sul 2022) si avvicina sempre di più ai 15 mila abitanti, cifra significativa perché cambia il sistema elettorale: il sindaco non può fare più di due mandati, è presente il doppio turno ed eventualmente il ballottaggio. Non indifferente anche la crescita di Castelfranco di Sotto, che prosegue il trend positivo di +63 che aumenta in maniera pressoché costante dal 2019. In testa rimane comunque San Miniato, che, dai 27.672 cittadini nel 2019 tocca quota 27.800 a novembre 2023 (+38 sul 2022). La crescita più lieve si registra a Santa Maria a Monte, che mantenendo comunque il segno positivo ha visto un aumento di 22 residenti sul 2022, arrivando a quota 13.365.

Le note dolenti arrivano però dalla Val di Cecina. Non si ferma infatti la parabola discendente demografica di Volterra, della quale l’Istat registra 9.473 residenti nel novembre 2023 contro i 9.596 dello stesso periodo del 2022 (-123). Un calo che comprende anche le nascite, che diminuiscono dalle 48 del 2022 alle 39 dell’anno scorso. Pomarance la segue nel negativo: dai 5.568 residenti del 2019 c’è stato un calo fino ai 5.277 del 2023, una perdita di quasi 300 persone in meno di 4 anni. Mario Ferrari