ILENIA PISTOLESI
Cronaca

La futura scuola fa già discutere: "Gli studenti sono sempre di meno. Rischia di essere un guscio vuoto"

Il progetto che prevede l’utilizzo di 4 milioni dei fondi Pnrr. Fidanzi: "Meglio una struttura per il comprensorio"

La futura scuola fa già discutere: "Gli studenti sono sempre di meno. Rischia di essere un guscio vuoto"

La futura scuola fa già discutere: "Gli studenti sono sempre di meno. Rischia di essere un guscio vuoto"

"La nuova scuola? Rischia di diventare un guscio vuoto". Il leader del gruppo di opposizione Democrazia Civica, Loriano Fidanzi, avvia un’analisi sulla nuova scuola che sorgerà con i fondi Pnrr. Dati alla mano, l’analisi si concentra sul calo demografico che, a detta del consigliere comunale, inciderà sul futuro del plesso scolastico oggetto di lavori con i fondi del Pnrr. "Una bella notizia sapere che sono stati finanziati oltre quattro milioni di euro per la costruzione di un nuovo edificio scolastico, ma tutto ciò si accompagna a un drammatico calo delle nascite nel nostro territorio - dice Fidanzi - Negli ultimi 4 anni sono nati a Pomarance meno di 100 bambini. Più precisamente: 31 nati nel 2020, 27 bimbi nati nel 2021, 23 nel 2022, 17 nel 2023". Altra considerazione è l’estensione del territorio e la riorganizzazione delle sedi scolastiche, con una riduzione rispetto al passato proprio in virtù di un minor numero di studenti.

"Il Comune ha un’estensione di oltre 227 chilometri quadrati con una densità di popolazione 27,6 abitanti per km quadrato. Erano tre le sede scolastiche, ossia Serrazzano, Larderello e Pomarance, e da quest’anno sono due, Larderello e Pomarance - riprende Fidanzi - Un fatto che è dovuto al drammatico calo degli studenti. Se facciamo una protezione con l’inizio dell’anno scolastico 2026, abbiamo 31 bambini in tutto il territorio iscritti alla prima elementare. Già adesso, proprio in previsione del 2026, dobbiamo incominciare a lottare per avere due prime composte da 1516 alunni, e non credo che ciò sarà concesso. Ma per gli anni successivi cioè, 20272028, il numero dei bambini potrebbe non essere sufficiente per una sola classe. Credo che dobbiamo pensare a soluzioni di area, creando un polo scolastico comprensivo per Pomarance e Castelnuovo".

Una soluzione di area, quindi, è la proposta del consigliere del Pd. "La mia idea è quella di avviare un ragionamento diverso sulle scuole a livello di area intercomunale. Perché il nuovo plesso scolastico di Pomarance rischia di diventare nel giro di qualche anno una cattedrale nel deserto. Il mio obiettivo è sollecitare una discussione costruttiva: conviene o no realizzare una scuola nuova, se alla fine calano gli iscritti? Vogliamo le pluriclassi? La soluzione potrebbe essere una scuola di comprensorio".