LUCA BONGIANNI
Cronaca

Keu, il giorno della protesta. Associazioni al Green park: ‘E stop ai rifiuti in Valdera’

Associazioni ed esponenti politici hanno manifestato davanti ai cancelli. Appuntamento a fine giugno a Palaia e poi un grande corteo in autunno

La manifestazione davanti al Green park

La manifestazione davanti al Green park

Pontedera, 2 giugno 2024 – Quello di ieri è stato l’inizio di un cammino. Una prima tappa di quello che le associazioni ambientaliste definiscono "un percorso di mobilitazione e proposte alternative per una Toscana senza rifiuti e nocività".

Davanti ai cancelli del Green Park, quella zona residenziale rimasta bloccata da anni, da quando nei terreni è stato rinvenuto il Keu, si sono ritrovate le associazioni Zero Waste Italy, Legambiente Valdera, No Valdera avvelenata, Tat Montefoscoli, Assemblea permanente No Keu ed esponenti di partiti politici, tra cui presenti i candidati sindaci pontederesi Andreoli, Bagnoli e Ciampi, per gridare una volta ancora "No Valdera avvelenata".

Questa volta al centro della manifestazione c’era la sede pontederese dove sotto alcuni teloni di protezione si cela un materiale nocivo di scarto delle lavorazioni delle concerie. "Oggi siamo qua perché le comunità locali dicano basta alla Valdera avvelenata dai rifiuti di mezza Toscana – le parole dei manifestanti –. Siamo qua per continuare a proporre una Toscana rifiuti zero che metta al primo posto il riutilizzo, il diritto alla riparazione e il riciclaggio dei residui, dando corso a filiere produttive che aumentino i posti di lavoro e riducano la pericolosità dei residui stessi. Chiediamo che si fissi una data per la chiusura in tempi rapidi delle discariche di Legoli e di Gello e che non vengano portati rifiuti di amianto in quella di Chianni".

Quindi la parola ad Andrea Calloni del Tat di Montefoscoli. "A Peccioli, Chianni e Lajatico si presenta una sola lista alle comunali – dice – per constrastare il sistema basato sui rifiuti occorre creare una comunità Rifiuti Zero. Entrambe le liste di Palaia, ad esempio, hanno aderito e questo deve essere un esempio". C’è già un altro appuntamento in agenda, il 29 giugno a Palaia per concludere il percorso con una grande manifestazione-corteo all’inizio dell’autunno.