Imparare manovre salvavita. L’esperto tra i banchi di scuola

Da piccoli capaci di mettere in pratica tecniche di pronto soccorso e usare il defibrillatore. CLASSE 4^A SCUOLA PRIMARIA GUERRAZZI DI CASTELFRANCO.

Imparare manovre salvavita. L’esperto tra i banchi di scuola

Imparare manovre salvavita. L’esperto tra i banchi di scuola

Insegnare e imparare manovre per salvare una vita. Saper usare il deibrillatore e conoscere tutte le pratiche rianimatorie. Ne abbiamo parlato in classe grazie a un incontro speciale, quello con Fabrizio Bonino dell’associazione "Cecchini Cuore" di Pisa.

Tale iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione con questa associazione nata Pisa nel dicembre 2007 ed è presieduta dal dottor Maurizio Cecchini dell’Università degli studi di Pisa, specialista in cardiologia e responsabile della cardiologia pediatrica all’ospedale Santa Chiara, ora in pensione, che si è sempre occupato di medicina di urgenza svolgendo un ruolo importante per quanto riguarda la formazione di personale sanitario e non sanitario, la conoscenza delle tecniche di primo soccorso e l’uso delle procedure di defibrillazione. Dall’inizio dell’attività. L’associazione ha contribuito a installare 579 defibrillatori, in prevalenza a Pisa e provincia. Durante l’incontro a scuola l’istruttore dell’associazione, Fabrizio Bonino, ci ha spiegato l’importanza di diffondere informazione e sensibilizzazione sul tema del primo soccorso.

Ci ha parlato del nostro cuore: cos’è, a cosa serve, come funziona e delle problematiche ad esso connesse, come per esempio l’arresto cardiaco che necessita di intervento immediato. Da qui l’esigenza di diffondere le manovre salvavita e la cultura del primo soccorso in tutti gli ambienti anche quelli frequentati da bambini, come le scuole e di precisare che per utilizzare un Dae (Defibrillatore automatico), qualora fosse disponibile, non ci sia bisogno di un attestato o di aver partecipato ad un corso specifico (legge 116 del 2021). L’istruttore ci ha informato e fatto riflettere su tematiche legate a situazioni di emergenza e attualità, parlandoci di eventi appartenenti alla vita di tutti i giorni e che quindi possono accadere a chiunque.

Bonino ha inoltre spiegato cos’è e come si utilizza un defibrillatore (lui stesso ne porta uno sempre con sé nel suo zaino) e quali sono le manovre di primo soccorso. Uno dei momenti più coinvolgenti dell’incontro è stato eseguire il massaggio cardiaco su un manichino, al quale abbiamo dato un nome di fantasia Ugo. Ugo è stato salvato per ben ventidue volte quel giorno!.

Questi alcuni dei nostri commenti sull’incontro: "Mi è piaciuto molto quando abbiamo messo in pratica le manovre di soccorso"; "Spero di riuscire anche io una volta a salvare la vita a qualcuno"; "Mi sono divertita e ho imparato tante cose nuove"; "Mi è piaciuto tanto, ed è stata un’esperienza molto bella, la vorrei tanto rifare".