"Il primo ciak è andato. Che emozione"

Prende forma il fim d’autore, indipendente, scritto a quattro mani con Michele Santeramo. E Peccioli diventa un set a cielo aperto

PECCIOLI

Il conto alla rovescia è finito. Si è aperto ieri nel centro storico di Peccioli il set per il film "La seconda vita" del regista Vito Palmieri e la cui produzione sarà curata da ArticoltureBottegabologna. Un film d’autore, indipendente, scritto a quattro mani con Michele Santeramo, autore dell’omonimo libro presentato il 4 novembre 2021 al Laboratorio Peccioli nel corso della Biennale di Venezia, incentrato sul tema della resilienza. Saranno tre settimane di riprese intense nel cuore storico e nei territori comunali: i ciak del film, infatti, si concentreranno per l’80% a Peccioli. In centro storico, alla mediateca e nei dintorni. Insomma, Peccioli come quinta eccezionale di un film e, al contempo, protagonista a tutto tondo della pellicola.

"Il primo ciak è andato. L’emozione di vedere il cuore della nostra comunità, vicoli, piazze, case, trasformarsi in un set cinematografico è grande – sottolinea con orgoglio l’amministrazione comunale - Peccioli ha aperto le sue porte alla casa di produzione ArticoltureBottegabologna. Lo ha fatto ieri e continuerà a farlo per i prossimi giorni. Una produzione importante, unica nella storia di Peccioli. Un’occasione di promozione territoriale unica da cogliere fino in fondo. Una produzione che darà corpo al film "La seconda vita" del regista pluripremiato Vito Palmieri (Berlinale, TIFF, Shanghai, Venezia)". Un progetto sostenuto da Comune di Peccioli, Belvedere Spa e Regione Emilia-Romagna Film Commission. "Una garanzia per la buona riuscita del progetto è proprio la casa di produzione Articolture – prosegue l’amministrazione comunale - Dal 2009 Articolture fa scouting di talenti emergenti locali senza rinunciare a un respiro europeo e affronta temi scottanti per sollevare contenuti critici, senza mai perdere di vista la dimensione estetica di un film. La società sta sperimentando l’autodistribuzione e mira ad ampliare il pubblico d’essai implementando strategie di produzione e marketing che coinvolgano e creino esternalità positive per le comunità reali di riferimento, fin dalle prime fasi di ogni progetto".

Fino al 22 settembre e dal 6 all’8 ottobre è istituito il divieto di sosta e transito dalle 13 alle 2 del giorno successivo, in tutto il centro storico: via Roma, via Marconi, corso Matteotti, piazza del Popolo, piazza Domenico, via Carraia e in via Borgherucci.