La città di Pontedera sempre più legata alla piccola Brava, isola vulcanica di Capo Verde. Un legame che nasce grazie al festival Sete Sois Sete Luas e che dal 2021 è diventato un vero e proprio gemellaggio. Tra le due realtà ne è nato un interscambio culturale ma non solo. Ieri è partito dalla sede di Geofor a Pontedera un mezzo adibito a ritiro ingombranti ma non solo che nelle prossime settimane arriverà sull’isola di Brava. Una donazione che Geofor, insieme alla Valorent che con la Vrent gestisce i mezzi della società che gestisce i rifiuti in provincia, ha voluto fare alla popolazione immersa nell’oceano Atlantico e che segue l’impegno preso dal Comune di Pontedera di finanziare il rifacimento del tetto del Centrum Sete Sois Sete Luas di Brava. "Da sempre collaboriamo con Brava – dice l’assessore Sonia Luca – che spesso ci hanno portato la loro buona musica, con la tipica Morna, e la buona cucina. Con il protocollo di gemellaggio abbiamo fatto un passo in più che ci impegna a portare avanti questa collaborazione non solo dal punto di vista culturale ma anche ambientale. Con questa donazione vogliamo lanciare un messaggio: la terra è di tutti e va protetta, non solo a Pontedera".
"Un’iniziativa che abbiamo accolto con gioia" ha detto Felicio De Luca della Valorent. Il mezzo sarà utile a raccogliere ingombranti ma non solo. "È molto versatile – ha spiegato Fabio Telese, presidente di Vrent – con la sponda idraulica permette il trasporto di materiali pesanti e può essere utilizzato anche per la viabilità, per rimuovere veicoli dalla strada". Ha espresso la sua felicità il sindaco di Brava, Francisco Tavares. "Ringrazio tutti – ha detto in videocall – è il primo furgone con queste caratteristiche che arriva sull’isola, ci sarà molto utile. Poi vi aspettiamo qua".
l.b.