Finanza scopre irregolarità in struttura ricettiva

La Guardia di Finanza ha effettuato controlli nelle strutture ricettive, scoprendo evasioni fiscali e mancate registrazioni. Numerosi soggetti sono stati denunciati per violazioni.

Controlli della guardia di finanza nelle strutture ricettive. I militari del gruppo di Pisa, delle compagnie di Pontedera e San Miniato e della tenenza di Volterra hanno effettuato verifiche sulle dichiarazioni dei proventi derivanti da attività ricettive. Una struttura gestita da un cittadino inglese è risultata non censita al Comune di Palaia e non registrata alla piattaforma "AlloggiatiWeb". Inviata anche una comunicazione di verifica alla competente Questura. Gli accertamenti hanno permesso di verificare che negli anni 2021, 2022 e 2023 i potenziali clienti ospitati dalla struttura sono risultati addirittura 140. L’analisi investigativa posta in essere dai Finanzieri per la ricostruzione degli importi sottratti a tassazione è scaturita da migliaia di prenotazioni, ricevute attraverso i più noti portali di prenotazione online. I 33 controlli eseguiti hanno consentito di individuare 9 soggetti completamente sconosciti al fisco, una base imponibile sottratta a tassazione ai fini delle imposte dirette per oltre 3.300.000 euro e un’iva dovuta per più di 270.000 euro. Dal 2023 sono 19 i denunciati all’autorità giudiziaria per la violazione dell’obbligo di comunicazione degli alloggiati e 10 le richieste non inviate dai gestori ai Comuni.