Ex scalo merci ferroviario. Al Comune l’intera proprietà

Il Comune di Pontedera completa l'acquisizione dell'area dell'ex scalo merci ferroviario per realizzare il nuovo terminal bus, in parallelo alla costruzione della caserma dei Carabinieri. L'investimento di 1.250.000 euro è considerato fondamentale per la città.

Ex scalo merci ferroviario. Al Comune l’intera proprietà

Ex scalo merci ferroviario. Al Comune l’intera proprietà

Con l’acquisto delle ultime parti di superfici che riguardano l’ex scalo merci ferroviario di via Brigate Partigiane, il Comune di Pontedera ottiene la completa proprietà dell’area (di 6.274 metri quadrati), dove è prevista la realizzazione del nuovo terminal dei bus. È un’operazione contestuale alla realizzazione nel cuore del quartiere stazione della nuova caserma dei Carabinieri, quell’investimento da 6,3 milioni di euro che era già stato annunciato cinque anni fa. Palazzo Stefanelli già dal 2021 aveva dato il via al progetto di spostamento del terminal, acquisendo le prime due particelle, destinate a parcheggio pubblico. Con questa seconda acquisizione delle altre due particelle dalla Nuova Sistemi Urbani spa, società del gruppo Fs Italiane, per un importo di poco superiore ai 120mila euro, sarà a disposizione tutta l’area, per permettere la realizzazione del nuovo terminal degli autobus. Si tratta questo di un progetto di 1.250.000 euro, contestuale e propedeutico come detto alla realizzazione della nuova casa dei Carabinieri di cui da tempo si parla. "Si tratta di un passaggio fondamentale e preliminare – è il commento del sindaco di Pontedera, Matteo Franconi – per la nuova sede dell’Arma che costituisce una priorità assoluta, un obiettivo che gli anni della pandemia e l’investimento imprevisto per la realizzazione del Polo Carlesi hanno soltanto rimandato nel tempo. Adesso siamo pronti per iniziare". A sostenere questa operazione, molto importante economicamente per le casse comunali, dovrebbero essere le alienazioni di alcuni immobili comunali (ex Otelli Cirri, ex scuola Corridoni, villa Bertelli, parte dell’ex Ipsia ecc.) attualmente ancora all’asta e ancora invenduti.

l.b.